Asif, gestione a rischio

I conti dell'Azienda tornano, ma le competenze sui nidi potrebbe passare alla Comunità di Valle



PERGINE. L'amministrazione comunale ha approvato il bilancio dell'esercizio finanziario 2010 dell'Azienda speciale servizi all'infanzia e alla famiglia (Asif GB Chimelli), che presenta entrate per 5.368.213 euro e uscite per 5.352.403 euro, con un utile di 15.810 euro che verrà destinato al fondo di riserva.

Tra le entrate maggiori spiccano i 3.200.000 euro dati dalla Provincia per pagare il personale e per le spese varie, i 1.670.000 versati dal Comune, i 166.481 euro incassati dagli utenti per rette della scuola materna, i 40.355 euro per il prolungamento orario nella scuola materna, i 254.000 euro per le rette pagate dagli utenti degli asili nido.

Soddisfatto del bilancio e soprattutto dell'attività svolta dall'Asif nelle attività il relatore, l'assessore Renato Tessadri, che rappresenta la voce e dell'amministrazione comunale nell'Asif.  Qualche timore e interrogativo è tuttavia sorto nel dibattito in giunta in seguito alla possibilità che la Provincia decida di affidare alla Comunità Alta Valsugana e Bersntol le competenze e la gestione degli asili nido.

Lo sottolinea anche la Lega Nord Trentino in una nota diffusa ieri, nella quale si avanza l'ipotesi che le Comunità possano in qualche modo sostituirsi ai Comuni nella gestione degli asili nido. I consiglieri della Lega Nord, ricordano che il Comune e i genitori temono che il passaggio alla Comunità Alta Valsugana valle dei nidi pubblici gestiti dai comuni possa peggiorare l'alta qualità del servizio dato e peggiorare anche il conto economico gravante sui contribuenti, vanificando così il lavoro svolto negli ultimi anni dalle amministrazioni comunali nel miglioramento gestionale e qualitativo del servizio, nel quale hanno investito molte risorse, economiche e professionali.













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