Vaccini

A Rovereto la proiezione di “Vaxxed” riempie la Filarmonica

Il film che nasce dalle ipotesi di un medico statunitense poi radiato dall’ordine ha calamitato tantissime persone che, in gan parte, sono già aderenti al fronte del no alle vaccinazioni



ROVERETO. Sala Filarmonica piena e qualcuno che alla fine è rimasto anche in piedi: più di 260 persone hanno preso parte ieri sera all’incontro promosso dal gruppo roveretano nato in rete per dire no alla campagna di vaccinazioni obbligatorie. Un pubblico composto in gran parte di giovani, con le donne in netta maggioranza. Molte le mamme che hanno portato anche i loro bambibi.

In programma la proiezione del film Vaxxed. Prodotto da un medico statunitense poi radiato dal suo ordine, si propone come un documentario che mostra gli effetti negativi dei vaccini mettendoli in relazione soprattutto con l’autismo. Un collegamento che ha provocato la sollevazione del mondo scientifico e medico, perché se esistono e sono provati casi di danni di tipo diverso provocati dalle vaccinazioni, proprio per quanto riguarda l’autismo la conclusione scientifica e che non ci sia nessun nesso. Una tesi ovviamente che il “fronte del no” alla vaccinazione contesta come falsa.

La concessione della sala Filarmonica da parte del Comune ha provocato una forte polemica in città. Ieri sera comunque non ce n’è stata alcuna eco in sala: tutti i presenti erano della stessa opinione o, comunque, nessuna forma di contestazione ha turbato la serenità (molto relativa, visto il contenuto oggettivamente toccante del film) dei presenti.













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