il pericolo

Torna l’incubo della processionaria, segnalazioni da tutto il Trentino

A Trento il Comune è stato costretto a chiudere un parco. a Rovereto cartelli di allerta lungo i principali sentieri



TRENTO. Con il primo caldo torna l'incubo della processionaria. Le segnalazioni sono tantissime e arrivano da diverse località della provincia, tanto in fondovalle quanto il località più alte, quasi fino ai mille metri.

Processionaria che è oggettivamente pericolosa tanto che a Trento alcuni giorni fa è stato chiuso il parco della Clarina, quello in via Anna Frank. In questo caso non si tratta di processionaria che era “naturalmente” presente. “Si precisa che le processionarie non provengono da alberi del giardino, dove non vi sono nidi ed erano già stati operati controlli per l’eventuale rimozione”, precisava l’Ufficio parchi e giardini. “Abbiamo purtroppo potuto riscontare la presenza di processionarie nei cassonetti in adiacenza dell’area a parcheggio su via Anna Frank, e quindi si presuppone che negli stessi siano stati abbandonati sacchetti contenenti nidi di processionaria da parte di ignoti“.

Segnalazioni diverse arrivano anche da Rovereto, dove il Comune ha affisso dei cartelli di allerta lungo i tracciati al Bosco della Città, presso la Strada degli Artiglieri, alla baita Costa Violina, presso il sentiero delle Orme dei dinosauri, ai Lavini di Marco e nelle aree boscate frequentate abitualmente.

Sui cartelli sono ricordati anche i corretti comportamenti da tenere. Il primo , tra tutti, è quello di evitare di sostare sotto i pini e conifere, soprattutto sotto alle piante che presentano nidi di processionaria. Ma è anche utile evitare di effettuare lavori che possano diffondere nell’aria i peli urticanti e tenere i cani al guinzaglio e con museruola e lontano da pini e cedri. In caso di contatto, evitare di grattarsi, fare tempestivamente una doccia e lavare gli indumenti a temperatura elevata, se il contatto è avvenuto con le mucose, sciacquare subito le parti contaminate con acqua e bicabornato (anche nel caso di cani, cavalli, ecc.).













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