Ucciso l’unico gallo forcello assegnato

Pergine. Primi bilanci (e positivi) per la stagione venatorio nell’ambito della Riserva di caccia di Pergine con i suoi 120 soci. E ancora una volta l’attenzione è rivolta soprattutto al “controllo”...



Pergine. Primi bilanci (e positivi) per la stagione venatorio nell’ambito della Riserva di caccia di Pergine con i suoi 120 soci. E ancora una volta l’attenzione è rivolta soprattutto al “controllo” dei cinghiali che sempre sono fonte di guai per l’agricoltura e di quanti si occupano di coltivazioni. Finora è stata raggiunta una cifra record per quanto riguarda i prelievi.

I numeri

«Sono 60, ci dice il rettore Giuliano Andreatta, che raffrontati ai 45 dell’anno scorso, mostrano un’intensa attività da parte dei nostri cacciatori. Sono circa 80 quelli che tra i nostri iscritti si preoccupano di cacciare i cinghiali. E c’è da dire che la nostra attività riesce a tenere i cinghiali nella parte alta della Marzola (versante Perginese) tanto da limitare i danni alle colture nella parte più bassa del conoide di Susà. E già questo è un fatto positivo. Tra l’altro, i capi abbattuti sono in gran parte di peso consistente, e si parla di 80 kg ciascuno».

Gli ungulati

Andreatta affronta poi la caccia agli ungulati che finora è a quota 33 maschi su 35 assegnati. Poi si comincerà con i capi femmina e i piccoli che sono 28. Per quanto riguarda i cerci, un bellissimo esemplare di cervo palcuto da 160 kg è stato abbattuto nei dintorni di Roncogno. Quest’anno, poi, e dopo parecchi anni di assenza, alla Riserva è stato assegnato un gallo forcello, preda per altro molto ambita. E’ stato abbattuto sulla Panarotta con molta soddisfazione da parte dell’autore.

Con novembre si aprirà la caccia ai camosci. In questo caso, i capi da abbattere sono due.

In libertà 700 fagiani

In questo periodo iniziano anche i passaggi delle beccacce, pure preda ambita. Il discorso si completa con la messa in libertà di 700 fagiani.

Infine, il rettore Giuliano Andreatta, illustra il ruolo importante della cella frigo a disposizione dei soci cacciatori. Si è rivelata utilissima per la frollatura e la conservazione della carne. R.G.













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