Rurale: 1,3 milioni per il sociale 

L’assemblea. La settimana prossima la Cassa Alta Valsugana presenterà il bilancio dedicato al sostegno delle attività volontarie del territorio Il presidente: «Si è consolidata l’attenzione nei confronti di una comunità laboriosa e solidale cercando di valorizzarne il grande capitale umano»


Fernando Valcanover


Pergine. La Cassa Rurale Alta Valsugana presenta mercoledì prossimo 23 ottobre, alle 19.45, al PalaLevico il Bilancio sociale 2018. Ad illustrarlo, con numeri e iniziative, il presidente Franco Senesi che ha presentato quanto è stato messo in campo per un’azione concreta destinata ai bisogni della collettività, e per sostenere economicamente le realtà del territorio impegnate in ambito sportivo, culturale e del volontariato. Impegno apre il comunicato, evidenziando che a queste realtà è destinato 1.382.725 euro, che conferma la vicinanza e il sostegno al territorio della Cassa Rurale.

«Il bilancio sociale che consolida l’attenzione nei confronti di una comunità laboriosa e solidale, i numeri lo confermano visto che le risorse finanziarie erogate nel 2018, sono in crescita, superando un totale che nel 2017 era pari a 1 milione 83mila euro. Un’iniezione di fiducia - continua Senesi - nei confronti di un territorio che necessita sempre più di valorizzare un capitale umano, patrimonio del territorio, che vede la Cassa Rurale attenta nell’articolare gli interventi seguendo direttrici come la cultura, la scuola, il culto, l’aggregazione, la salute, lo sport, i giovani, le tradizioni, il volontariato e la promozione economica e sociale della comunità, con il quale si rappresenta l’impegno di un anno, con riferimento al ruolo di una banca di credito cooperativo verso le necessità emerse nel sociale e nel sostegno ai programmi, ai progetti e all’attività del volontariato. Sulla responsabilità sociale e sulle associazioni la Cassa Rurale Alta Valsugana è molto attenta, non va dimenticato che una Cassa Rurale non è una banca normale, ma è qualcosa di molto di più: lavora a stretto contatto con il territorio, e la sua “mission” è quella di uno sviluppo economico legato alla promozione sociale». Un impegno che però guarda anche al futuro, che verrà ripercorso nell’incontro sul bilancio sociale con l’illustrazione del valore intrinseco delle cifre, che consentono a molte realtà di volontariato di continuare la vita associativa spendendosi per la comunità.

Sarà l’occasione per conoscere la nuova connotazione di CooperAzione Reciproca, il braccio sociale della Cassa, costituitasi in Fondazione. Nel merito entrerà il consigliere delegato Giorgio Vergot, insieme con Carla Zanella, annunciando novità interessanti nel campo della salute. Occhi puntati pure su CooperAzione Futura, l’associazione dei giovani Soci, presieduta da Ilenia Froner, seguita dalla consigliera delegata Maria Rita Ciola, che nel 2018 ha espresso la sua vitalità in diversi settori puntando, in particolare, sull’approfondimento di economia e finanza e sulla formazione di una nuova classe imprenditoriale e dirigenziale fedele ai principi della cooperazione.













Scuola & Ricerca

In primo piano