Rubano i cartoni del latte “da Anita” in via dei Prati 

Per la sesta volta i ladri li hanno fatti sparire dopo la consegna alla panetteria tra le 4 e le 5 del mattino. La titolare: «Il danno è soprattutto per i clienti “bio”»


di Fernando Valcanover


PERGINE . Per la sesta volta in due anni, ignoti ladri hanno rubato in via dei Prati alla panetteria caffetteria da Anita, i cartoni di latte Mila e Latte Trento che le aziende produttrici e distributrici consegnano con i propri furgoni, tra le 4 e le 5 della notte, depositandoli davanti ai negozi della clientela.

«Furti che infastidiscono e preoccupano - spiega la titolare Anita Rovere -. L’ultimo martedì scorso, poiché se ogni volta il danno può essere nell’ordine dei 25 o 30 euro, quello che infastidisce di più è il fatto che tra i cartoni del latte rubato c’è quasi ogni giorno quello del latte “bio” fresco prenotato dai clienti, che in quel giorno devono procuraselo altrove. Sono anche episodi che scoraggiamo, con evidente danno per la mia azienda, anche se almeno non si verificano intrusioni all’interno con scasso e danneggiamenti, cosa che ho tuttavia già sperimentato».

Il periodico ripetersi di questi furti, è opera di malintenzionati che però si accontentano anche di poco, che hanno la pazienza di aspettare che il furgone scarichi i cartoni sotto il porticato dove si aprono le entrate dell’esercizio commerciale, per poi appropriarsene in tutta fretta e dileguarsi senza mai essere notati. Anita ricorda che in un’occasione sono intervenute per un sopralluogo le forze dell’ordine, ma che finora, proprio a causa dell’entità del danno non ha mai fatto una denuncia formale. Poi la titolare si è anche chiesta: «Saranno persone prive di denaro, che cosa faranno con 30 o 40 litri di latte, lo consumeranno, lo rivenderanno, lo butteranno come è successo altrove?». Domande alle quali è difficile rispondere, trovare un soluzione, anche perché ha già pensato che cosa è possibile fare, se installare dei segnali di allarme o delle telecamere, dissuasori che per altro sono costosi e di difficile lettura in quelle ore della notte, specie in autunno o in inverno, anche se la via è ben illuminata.

Non è la prima volta che a Pergine si verificano furti di latte. Nel luglio del 2016 i “soliti ignoti” avevano rubato per ben tre volte in pochi giorni i pacchi del latte e lo scatolone delle brioche, depositato verso le 5 davanti al Bar Pizzeria da Anna in via Lagorai a Zivignago, lungo la provinciale per la valle dei Mocheni. Furti che non sono stati denunciati ma che al ripetersi della terza volta hanno indotto il proprietario del locale, Alessando Oss, particolarmente infastidito, a dichiarare che se quella persona ha fame, lo avrebbe invitato nel suo bar, che la colazione gliela avrebbe offerta lui.













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