La Pro Loco sposa lo sport 

L’assemblea. Presentati i programmi della stagione estiva, come noto orfani delle Feste Medievali, ma arricchiti dal ritiro della Nazionale di rugby e dell’Ultimate frisbee femminile. Il Copi: «Speriamo portino tanta gente in centro città»


ROBERTO GEROLA


Pergine. Feste Medievale spostate dunque al 2020, come annunciato alla vigilia dell’annuale assemblea della Pro Loco svoltasi martedì sera, e al loro posto si punta sul rugby con la squadra nazionale in ritiro a Pergine all’albergo al Ponte, ma anche sull’”Ultimate Frisbee” femminile pure a livello nazionale che non sarà solo a Pergine. Tutto a carico dell’Apt Valsugana.

Il programma estivo

Ma l’estate perginese sarà caratterizzata oltre che dalla consueta serie di appuntamenti, anche dal convegno nazionale sul castagno, un concerto sulla Panarotta (Lagorai d’Incanto), la partenza del Trofeo Degasperi, ancora “Tutti fuori” (Festa delle Pro Loco). Ma hanno tenuto banco comunque le Feste Medievale. Si sono prodigati in molti a elogiarne il ruolo, ma anche sul fatto che «si crea aspettativa per il 2020, a sospenderle per un anno». Una voce preoccupata è stata quella di Nadia Delugan (responsabile del Copi) che come per altro annunciato.

Timori e attese

«La collaborazione tra Copi e Pro Loco è forte - ha detto - gli esponenti dell’ente si prodigano per le nostre iniziative e li ringrazio. Certo, ci dispiace che le Feste Medievali non si facciano quest’anno, speriamo che i due eventi sportivi portino gente in centro, speriamo che le Feste Medievali si rifaccio nel 2020 e in centro a Pergine». Ha tenuto banco anche il film “Exitus” presente Alessandro Bencivenga. Il regista campano, da molti anni a Pergine, ha ancora una volta ringraziato la comunità perginese che lo ha sostenuto e si è interessata sempre all’evento. Si è tolto un sassolino dalla scarpa ricordando i moltissimi perginesi che si sono interessati al film contattandolo.

La polemica

«Mi aspettavo di essere contattato da Comune - ha detto -, invece non una parola, nonostante il nome di Pergine abbia girato tutta Italia e in decine e decine di città, in Rai, in trasmissioni varie anche molto importanti». Gli ha replicato il sindaco Oss Emer, presente con gli assessori Demozzi e Paoli: «Il Comune è come una spugna - ha detto - si sa tutto, ed eravamo al corrente, non c’era bisogno di contattarti». “Exitus” è stato finanziato con 5.000 euro dalla Pro Loco. E’ stato il presidente Paolo Stefani a fare il punto della situazione con la sua relazione. Prima sul 2018, poi sull’attività 2019.

Insieme a tutto il direttivo sarà poi riconfermato per alzata di mano. Unica defezione, Ilenia Froner che lascia per motivi di lavoro (le subentra Francesco Barni, Pergine Comics).

Il bilancio

Stefani ha parlato di «decisione sofferta e unanime» a proposito delle Feste Medievali che diventeranno biennali, ma nel bilancio si prevedono 5.000 euro «per visitare altre analoghe iniziative per poi rifare le Feste meglio di prima. Ne ha parlato anche il sindaco Oss Emer, poi Demozzi (diversificare l’offerta, non perdere l’occasione del rugby, dopo 13 anni va bene anche ripensarci) e Paoli (il rugby porterà tanta gente). Quindi Franco Senesi (presidente Cassa Rurale) e Renzo Lenzi (Consorzio Pro Loco Valle dei Mocheni, che ha finanziato con 3.000 euro “Mezzogiorno in Famiglia”. Infine, Stefano Ravelli (amministrato Apt): «Un 2018 che ha entusiasmato per gli eventi e in particolare “Mezzogiorno in Famiglia”, occasione unica per l’immagine di Pergine la Valsugana, il rugby sarà una bella vetrina e così il frisbee. L’impegno c’è si va avanti grazie ai molti volontari». Volontari per altro elogiati da tutti.

L’assemblea condotta da Gabriele Buselli, ha visto anche Andrea Oss illustrare la parte finanziaria (bilancio 2018 e 2019).

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