La “Festa dei portoni” rasserena il Copi 

Il successo dell’iniziativa ha reso meno teso il clima del Consorzio dopo le dimissioni del presidente



PERGINE. Folla delle grandi occasione per la Festa dei portoni e delle associazioni messa in campo ieri e venerdì dal Copi con la collaborazione delle Pro Loco e di enti e sodalizi perginesi. L’animazione è stata totale nelle vie Tre Novembre, piazza Garbari, piazza S. Elisabetta e via Maier. E l’alto numero di visitatori e avventori ha per così dire “rasserenato gli animi” all’interno del cda del Consorzio operatori Pergine iniziative. Lo gnomo, logo dei Mercatini di Natale, ha per questa volta abbandonato i panni rossi del minatore per vestire quelli marroni di “guardiano” di un portone.

«Abbiamo fatto un giro per strade - ci ha detto ieri Nadia Delugan che da vicepresidente, si è trovata sulle spalle lo “zaino” da presidente - e le presenze ci hanno confortato. Adesso stiamo cercando di sistemare le faccende interne, ma la volontà c’è e l’impegno anche. Purtroppo, con le dimissioni del presidente Nicola Bellè, è saltata l’iniziativa del “Rumtopf” che doveva accompagnarci durante l’estate e quindi anche le due iniziative legate: Bike Streetfood Festival (piatti e degustazioni preparate su fantastiche bike, con musica, spettacoli, cultura e tradizioni) in agosto, e Risveglio delle Miniere (nel 1500 arrivarono dalla Boemia i canopi: corteo giochi e piatti di miniera) in settembre. Ad ogni modo, la nostra presenza sarà garantita con iniziative soft durante l’estate e infine con il Mercatino di Natale».

Sono ormai decine di anni che il Copi propone iniziative e pensare a un suo ritiro dalla scena, significa un’estate un po’ più povera. Anche se la presenza della Pro Loco e delle associazioni è sempre assicurata.

«Completeremo a giorni l’organigramma con la nomina del presidente - conclude Nadia (e non è escluso che sia lei a ricoprire la carica, ndr) - e ci appoggeremo a un’altra agenzia». Poi, appunto parole di soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa di venerdì e sabato. La “rassegna gastronomica” ha avuto pieno successo dalle pietanze a base di pesce (frittura e pesatei) proposte sotto i portici di palazzo Crivelli dai Pescatori Fersina e Alto Brenta, ai canederli con goulash di Zivignago 87; dai straboi de “La Cometa” ai panini dei Pompieri “conditi” con qualche “giro” sull’elicottero realizzato in casa per i più piccoli e gettonatissimo, e degli alpini di Castagné nonché gli hot dog degli sportivi (hockey e basket). Ma altre proposte golose sono venute dagli Arcieri, dall’Avis, dalla Cri. Altri sodalizi hanno invece proposto dimostrazioni sportive, e per gli appassioni di auto alcuni esemplari di vetture elaborate sono state messe in esposizione da Mezzi Pazzi de Perzen. La musica è stata “guidata” dai complessi “Alibi” e “Bifolk Band”. A completare le serate, l’esposizione-laboratorio di “Io Creo” in sala Maier, e il Jumping Fitness di Vincenzo. Oltre a qualche altra estemporanea presenza. (r.g.)















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