revò - in mostra a casa campia pezzi storici e unici 

La bici da Depero a Letizia Paternoster

REVÒ. Domani alle 17 a Casa Campia inaugurazione della mostra “A ruota libera. La bicicletta in Trentino dal dinamismo di Fortunato Depero alle vittorie di Letizia Paternoster”. La mostra – spiega l’a...



REVÒ. Domani alle 17 a Casa Campia inaugurazione della mostra “A ruota libera. La bicicletta in Trentino dal dinamismo di Fortunato Depero alle vittorie di Letizia Paternoster”. La mostra – spiega l’assessore comunale alla cultura Alessandro Rigatti - vuole raccontare le cronache, le sperimentazioni e le innovazioni legate al mondo della bicicletta, con particolare attenzione al contesto trentino. Tanti gli enti e i soggetti coinvolti (i Comuni di Novella, l’Apt Val di Non, la Regione, il Consorzio Bim dell’Adige, la Comunità della Val di Non, la Federazione Ciclistica Italiana e il Piano Giovani di Zona “Carez”), in questo progetto che è in elaborazione e costruzione da diversi mesi sotto la regia e il coordinamento di Marcello Nebl, curatore della mostra insieme alla preziosa collaborazione di Lucia Barison che ha preparato la grafica e l’immagine dell’evento. Nella mostra saranno esposte biciclette storiche da importanti collezioni private, come quella del torinese Walter Chiattone, che raccontano la storia delle corse; pezzi unici, frutto di tecnologia e creatività, oggetti del passato proiettati simbolicamente nel futuro quali emblemi di una mobilità alternativa e sostenibile. A questi si aggiungono prestiti anche da famiglie di Revò come quella di Nicolò Pertmer passando per il nuovo prodotto Libera Bike della Fondazione trentina per l’autismo. Vi saranno anche le biciclette di grandi campioni come Maurizio Fondriest, Francesco Moser, Gianni Moscon, Rossella Callovi e della campionessa locale Letizia Paternoster, alla quale in definitiva è dedicata tutta l’iniziativa che coinvolge il paese di Revò per l’intera estate 2018. «La mostra – precisa in proposito Rigatti - vuole essere da un lato occasione per celebrare le imprese e le indiscusse capacità della nostra giovanissima campionessa mondiale Letizia Paternoster, ma dall’altra diventare anche occasione per accendere i riflettori sulla bicicletta come mezzo di trasporto, di lavoro, di svago, di innovazione e, non da ultimo, di scoperta del territorio». La mostra “A ruota libera” resterà a Casa Campia (ingresso gratuito) fino al 14 ottobre, il weekend di Pomaria 2018. (g.e.)















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