Dentro il Golden Theatre il mondo delle celle ipogee 

A Mollaro sta prendendo forma la struttura a cui Melinda lavora da un anno Intanto ultimato il terzo lotto sotterraneo: ora la capienza è di 200 milioni di mele 



PREDAIA. Come annunciato anche in occasione dell’assemblea di bilancio dell’Apt, sono iniziati a Mondo Melinda i lavori di costruzione del Golden Theater, la costruzione della futuristica struttura dove turisti e ospiti potranno vivere un emozionante viaggio alla scoperta dei segreti dell’unica mela custodita sotto terra. Attorno all’ambizioso e innovativo progetto il Consorzio Melinda sta lavorando ormai da più di un anno.

In questi giorni lo scavo per le fondamenta è terminato e ora è possibile scorgere lo scheletro della struttura. Di forma quadrata e di circa cinque metri per lato, ospiterà un percorso multimediale in cui turisti e residenti potranno immergersi in uno spazio virtuale e conoscere l’universo sotterraneo delle celle ipogee raccontato da affascinanti video in 3D e 4D, in attesa che siano aperte al pubblico nel 2019.

Il “Golden Theater”, situato nel giardino antistante MondoMelinda a Mollaro di Predaia, nasce proprio dalla volontà di avvicinare adulti e bambini alle famose grotte scavate nella roccia della Miniera di Rio Maggiore, all’interno delle quali sono conservate in maniera naturale e sostenibile le mele prodotte dal consorzio Melinda. Le celle ipogee costituiscono oggi il primo e unico impianto al mondo per la frigo-conservazione di frutta in ambiente ipogeo e in condizioni di atmosfera controllata, ed è appena stata ultimata la costruzione del terzo lotto, che aggiunge altre undici celle alle ventitré già esistenti, arrivando quindi a una capienza totale di ben 200 milioni di mele.

Il progetto “Golden Theater”, che si sta oggi concretizzando, è frutto della collaborazione e della sinergia sviluppate con l’Azienda per il turismo Val di Non e l’Associazione Strada della Mela e dei Sapori delle Valli del Noce.

Diversi anche i partner e fornitori che stanno contribuendo alla sua riuscita: per la parte tecnologica Melinda si è avvalsa della collaborazione dell’azienda padovana Drawlight e del suo spin-off Senso Immersive Experience, mentre per tutti gli aspetti tecnico-costruttivi, tutti i fornitori sono invece legati al territorio anaune. La progettazione è stata affidata a Art&Craft di Bertolini con Nitida Immagine di Cles, per la costruzione della struttura sono state coinvolte STP costruzioni in legno di Taio di Predaia, Lamtex lattoniere e coperture di Cles, ed Elettrica impianti elettrici di Predaia srl.

La conclusione dei lavori e quindi l’inaugurazione del Golden Theater sono previste nel corso dell’estate. (g.e.)















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