«Tante promesse, ma pochi risultati»  

Lavis, dalla giunta dura risposta a Sicher del Consorzio Welcome, che in 6 anni ha dichiarato spese per più di un milione



LAVIS. L’attacco di Fabrizio Sicher, presidente del consorzio Welcome Lavis, non poteva rimanere senza risposta. E infatti ieri la giunta Brugnara ha risposto, e con altrettanta durezza.

«Non è nostra intenzione rispondere alle opinioni espresse dal Sig. Sicher sull’operato della Giunta comunale. Vogliamo solo ricordare al Sig. Sicher che spetta proprio ai Consorzi come Welcome contribuire a rendere vivi, funzionali ed attrattivi i luoghi storici del commercio. Se all'inizio il Consorzio è riuscito a coordinare ed intraprendere iniziative virtuose, da qualche anno - scrive la giunta di Lavis in un lungo comunicato - non è più così. Lo dimostra il calo continuo dei consorziati, che stando alle cifre fornite dalla Provincia (risposta all’interrogazione del consigliere Fugatti n. 4313/ 2017) sono ormai 14 – il Consorzio ne aveva dichiarati 23, poi ridimensionati dai controlli della Provincia - contro i 26 del 2014 e a fronte della presenza nel luogo storico del commercio di Lavis di 53 esercizi di commercio e 15 pubblici esercizi».

«L'attuale Amministrazione ritiene che il Consorzio dei commercianti, se gestito con responsabilità e competenza, possa ancora essere un valore aggiunto importante per la valorizzazione del nostro territorio, a patto che sia in grado di collaborare con tutti i soggetti, rinnovare l'offerta e usare bene le risorse disponibili. Casette di legno vuote ed eventi pubblicizzati e mai realizzati non aiutano un territorio a crescere. Proprio quando si sono chieste delucidazioni, come sempre dovrebbe essere a nostro modo di vedere quando il Comune concede spazi e risorse pubbliche, è iniziata una fase conflittuale. Le risorse negli anni non sono mancate. Tra il 2011 e il 2016 la Provincia ha impegnato per il Consorzio Welcome 421.840 euro. Tali contributi sono calcolati nella misura del 40% di quanto rendicontato, quindi il Consorzio ha dichiarato di aver speso in sei anni 1.054.600. Fatichiamo a vedere i risultati di questi investimenti e non a caso la Provincia ha finora liquidato solo 162.541,55 euro, mentre mancano ancora le liquidazioni per gli anni 2014 – 2017, ancora in fase di istruttoria».

La giunta è dispiaciuta per l’assenza dell’Expo alla Lazzera, decisione che le è stata comunicata da Sicher il 23 gennaio, «fuori tempo massimo per poter provvedere direttamente come Comune. Una comunicazione più tempestiva ci avrebbe forse permesso di salvare la manifestazione, ma si è purtroppo voluto far prevalere la logica del “muoia Sansone e tutti i filistei”. Stiamo comunque lavorando per sostituire l’Expo con altre e nuove attività. Per quanto l’Agrilazzera, invece, due anni fa abbiamo dovuto fronteggiare la rinuncia di Acma, di fatto dovendo ricostruire da zero la Fiera. Questo è stato possibile grazie al lavoro e alla collaborazione del Club 3P e della Cantina. Nel 2016 la gestione degli spazi era in capo a Welcome, ma nei fatti il lavoro è stato svolto da 3P; nel 2017, e così quest’anno, abbiamo quindi deciso di farcene carico direttamente come Comune, sempre col supporto di 3P».

«Per il resto, non spetta a noi giudicare il nostro operato, ma stiamo facendo ogni sforzo possibile - conclude la giunta - per modernizzare il Comune e risolvere anche il problema dei parcheggi, questione che si trascina da anni. In questo ci aiutano anche i commercianti, con cui il confronto è continuo. Nessuna collaborazione è invece mai venuta dal presidente del Consorzio Welcome, che pure per sua stessa missione dovrebbe supportare questi sforzi. Alle molte dichiarazioni e alla poca trasparenza noi continueremo a rispondere con i fatti e con il confronto».













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