la missione

I pompieri trentini lasciano la Sicilia dopo giorni di lotta contro gli incendi

Si è conclusa la fase più intensa dell’emergenza. Il contingente era arrivato il 2 agosto 



TRENTO. Sta per concludersi la missione in Sicilia per il contingente trentino della Protezione civile. Domani (18 agosto) è previsto il rientro per il personale trentino e per quello di tutte le altre regioni. L’emergenza incendi non è conclusa ma, dopo la fase più intensa, si ritiene possa essere ora affrontata senza il contributo dei contingenti di Protezione civile inviati dalle regioni.

Oggi (17 agosto) assieme ai preparativi per la partenza, il personale trentino è ancora impegnato nelle attività che lo hanno visto al lavoro nelle ultime settimane: vigilanza antincendio e intervento sui focolai attivi.

Domani, una parte del contingente trentino, assieme ai mezzi più pesanti, partirà da Palermo in nave verso il porto di Livorno, per poi proseguire su strada verso il Trentino.

Le impressionanti immagini della Sicilia devastata dai roghi: trentini già al lavoro

Sono già al lavoro i vigili del fuoco trentini che sono in missione in Sicilia, terra che è stata devastata dalle fiamme. E durante il servizio di pattugliamento antincendio nella provincia di Palermo sono scattate delle foto impressionanti. Eccole

Il resto del personale, con i mezzi più leggeri, partirà da Messina per raggiungere la Calabria e proseguire poi verso Trento via terra.

Il contingente trentino è arrivato in Sicilia il 2 agosto scorso, preceduto dal team di “Scouting”, anche questo proveniente dal Trentino, che aveva compiti di coordinamento nei confronti delle colonne delle regioni e di contatto con la Protezione civile locale.

Con quella trentina erano partite le diverse colonne mobili inviate da altre regioni, con l’obiettivo di contribuire al contrasto degli incendi che hanno colpito l'isola.

In Sicilia in queste settimane hanno operato, alternandosi secondo i turni, una settantina di persone inviate dal Trentino, tra Vigili del fuoco permanenti e Vigili del fuoco volontari dei Distretti “Alto Garda e Ledro” e “Giudicarie” oltre ai dipendenti del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna, del Servizio prevenzione rischi e Cue, del Servizio antincendi e protezione civile e del Servizio foreste della Provincia.

Le zone dove ha operato il personale trentino sono principalmente i territori di Messina e Palermo. Si è trattato di un’attività intensa che ogni giorno iniziava verso le ore 8 del mattino per proseguire anche fino alle ore 22, o in qualche caso oltre, a seconda delle necessità.













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