mountain wilderness sui voli in elicottero a campiglio 

Tessadri attacca Masè: «Genuflessi agli impiantisti»

STREMBO. In cinque anni di partecipazione al Comitato di Gestione – tuona Franco Tessadri di Montain Wilderness – ho perso il conto delle deroghe che abbiamo concesso». Inizia così un lungo e...



STREMBO. In cinque anni di partecipazione al Comitato di Gestione – tuona Franco Tessadri di Montain Wilderness – ho perso il conto delle deroghe che abbiamo concesso». Inizia così un lungo e articolato intervento con il quale l’esponente ambientalista aveva chiesto di poter intervenire a fine discussione sull’Odg. Un intervento di critica a 360 gradi su tutta la gestione dell’ente: dal voto palese dello scorso ottobre per la scelta del direttore Cristiano Trotter, all’ultima compensazione definita poco virtuosa sulla pista Plaza, al silenzio sulla creazione del nuovo bacino per l’innevamento artificiale a Grual. «Abbiamo fatto una battaglia seria sul Deflusso Minimo Vitale nel Sarca ed ora non diciamo nulla sui prelievi che verranno fatti nel Sarca di Campiglio per il bacino Grual? Inoltre mi giunge notizia che a Campiglio si organizzino voli turistici in elicottero e noi? Siamo sempre genuflessi agli impiantisti?»

La replica, anche un po’ piccata, del presidente Joseph Masè non si fa attendere. «Il parco è inserito in un contesto turistico altamente antropizzato e per salvaguardare l’economia del territorio dobbiamo trovare un equilibrio, ma detto questo l’ambiente è il nostro scopo primario, la pista Plaza non è passata dall’organo politico del Parco, ma abbiamo recepito le prescrizioni del Via. Sul voto palese per il direttore – prosegue Masè - le ricordo che chiunque poteva obbiettare o votare un altro nome dei tre proposti, c’è la massima libertà. Il voto segreto, essendo il Comitato di gestione composto anche da esponenti di minoranza dei comuni, rischiava di essere un voto nei miei confronti e non per la scelta del direttore, ho preferito la trasparenza. Sui voli in elicottero appena abbiamo avuto sentore di qualcosa ci siamo mossi immediatamente. E in tema di trasparenza il signor Tessadri sappia che il regolamento per tutte queste sue critiche prevedeva una interrogazione scritta, alla quale avrei avuto tre giorni per rispondere. Come vede sono qui a rispondere davanti a tutti – rintuzza l’interlocutore - in qualsiasi momento e con qualsiasi modalità». (e.b.b.)













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