Per le vacanze pasquali musei e forti tutti aperti 

Novità in valle del Chiese. Dopo la vetrina di successo al Festival dell’etnografia, il patrimonio culturale e storico accoglierà gli appassionati con passeggiate, laboratori creativi e visite guidate


Stefano Marini


Valle del chiese. Nel corso dell'ultimo week-end la Valle del Chiese ha dato buona prova di sé nel Festival dell'etnografia del Trentino di San Michele all'Adige grazie a molte iniziative che raccontano la storia degli antichi mestieri. Un successo che troverà ulteriore slancio con la riapertura dei Poli culturali della Valle che riapriranno a breve.

Tante proposte

Le proposte che hanno dato lustro alla Valle del Chiese durante il Festival dell'etnografia sono state molteplici. Sugli scudi il sentiero etnografico di Rio Caino, Casa Marascalchi di Cimego, Casa Bonus di Sella Giudicarie, Le Miniere di Darzo, il percorso del Legno di Praso e i Carbonèr di Bondone.

Le ricadute economiche

Si tratta di un patrimonio che ha anche ricadute economiche. Come ricorda la collaboratrice del consorzio turistico Valle del Chiese Maddalena Pellizzari infatti: «In vetrina a San Michele sono finiti quei luoghi che possono essere visitati e scoperti e che offrono numerose attività - passeggiate, laboratori creativi, visite guidate, significative nell’offerta riservata alle famiglie con i bambini e che, soprattutto durante il periodo estivo, possono diventare meta di una bella gita fuori porta grazie alle aperture continuative. Il nostro stand è stato molto frequentato soprattutto dai più piccoli impegnati a lavorare con la farina e i cereali sotto l’occhio divertito dei genitori».

Il rilancio primaverile 2019

Proprio su questo versante la Valle del Chiese prepara il proprio rilancio primaverile. In concomitanza della Pasqua e delle celebrazioni per il 25 Aprile e il Primo Maggio infatti riapriranno i vari Poli Culturali presenti sul territorio.

Le aperture

Questa la sintesi delle aperture: Castel Giovanni a Bondone aprirà i battenti da venerdì 26 a domenica 28 aprile con orario 10-16 ma senza visite guidate. Castel Romano a Por sarà accessibile il 27 e il 28 aprile con visite guidate in orario 10, 14 e 16. Forte Corno a Valdaone invece aprirà il 26 e il 27 aprile con viste guidate sempre in orario 10, 14, 160. Più lunga l'apertura di Forte Larino di Lardaro che sarà visitabile il 22 aprile, dal 25 al 28 aprile e anche l'1 maggio, sempre con orario 14 - 18, senza visite guidate, le stesse aperture previste per gli Opifici del Sentiero etnografico di Rio Caino.

Infine, da mercoledì 17 aprile, all’interno della chiesa di Bondo sarà inaugurata la mostra fotografica "I Pedrotti. Tre generazioni di fotografi”, con orario di visita dalle 16 alle 18.30 e dalle 20 alle 22.

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