La festa

Vigili del fuoco di Arco, le porte aperte della caserma affascinano i bimbi

Ieri (domenica 5 maggio), per celebrare il patrono San Floriano (4 maggio), il Corpo arcense ha consentito a grandi e piccini di osservare da vicino il nuovo polisoccorso leggero e di ascoltare le attività svolte mediante i droni 

LE FOTO Il fascino del polisoccorso leggero di Arco


Elena Piva


ARCO. Nella giornata di ieri, domenica 5 maggio, il Corpo dei vigili del fuoco volontari di Arco ha celebrato San Floriano (patrono dei pompieri la cui ricorrenza cade il 4 maggio), protettore dei soccorritori delle fiamme e santo da invocare per chiedere di allontanare incendi e alluvioni. 

Il fascino della caserma dei Vigili del Fuoco di Arco

Nella giornata di ieri, domenica 5 maggio, la caserma del Corpo dei vigili del fuoco volontari di Arco ha aperto le sue porte in occasione di San Floriano (4 maggio), patrono dei pompieri. Dalle 13.30, dopo il giuramento dei nuovi vigili e degli allievi, è stato possibile per bambini e adulti osservare da vicino il nuovo polisoccorso leggero e ascoltare le tappe dell'attività svolta dal gruppo droni

Alle ore 10 si è svolta la santa messa presso la Chiesetta di San Floriano a Bolognano, piccola frazione del comune di Arco, seguita alle ore 11.30 circa dal giuramento dei nuovi vigili e degli allievi. Dalle 13.30 in poi, fino a fine giornata, la caserma ha aperto le sue porte per la gioia dei più piccoli, consentendo loro di osservare da vicino il nuovo polisoccorso leggero – dunque i mezzi utilizzati dai vigili del fuoco sul territorio – e ascoltare l’andamento dell’attività svolta dagli stessi con l’aiuto dei droni in dotazione. 

Presente alla cerimonia anche il sindaco Alessandro Betta, che ha ringraziato il Corpo e sottolineato l’importanza di ciascuna azione intrapresa: «Grazie per quanto fate per la nostra comunità, non è mai abbastanza ricordarlo». Il pomeriggio, che ha visto grande partecipazione da parte di cittadini e cittadine, è stato incoronato dall’entusiasmo di bambini e bambine. 

Il comandante Stefano Bonamico, nella relazione dell’attività 2023, ha evidenziato l’aumento degli interventi rispetto al precedente anno: ben 768 nel 2023, a fronte dei 734 del 2022. Inoltre, lo scorso anno le richieste di soccorso per gli incidenti stradali hanno raggiunto quota 84. 













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