Parcheggi in via Capitelli, i commercianti scrivono al sindaco

Arco. La prospettiva di veder scomparire alcuni parcheggi da via Capitelli, come ipotizzato ancora in linea del tutto teorica dall’assessore alla viabilità Gabriele Andreasi qualche giorno fa, non...



Arco. La prospettiva di veder scomparire alcuni parcheggi da via Capitelli, come ipotizzato ancora in linea del tutto teorica dall’assessore alla viabilità Gabriele Andreasi qualche giorno fa, non soddisfa coloro che in quel tratto di strada fra l’incrocio con via Porta Scaria e via Braile vivono e soprattutto lavorano. Alcuni di essi hanno preso carta e penna e hanno scritto una lettera alla giunta per sollecitarla a prendere in considerazione ipotesi alternative. «I titolari delle attività della via e della zona – si legge nella missiva – non possono che manifestare la loro preoccupazione e il loro dissenso. Togliere i posti auto significherebbe ovviamente danneggiare il loro lavoro soprattutto in una zona già povera di parcheggi, che serve anche il centro storico. Spesso i clienti e gli abitanti della zona lamentano questa carenza, soprattutto nei giorni di mercato. Segnaliamo inoltre che questi parcheggi lungo la via, essendo in prossimità della scuola materna, vengono regolarmente utilizzati dai genitori negli orari di consegna o prelievo dei bambini. In caso di soppressione questi avrebbero grosse difficoltà a sostare anche per pochi minuti con le loro auto. Tutto questo – concludono gli autori del rilievo – causerebbe sicuramente ulteriore confusione, traffico e pericolo».

La presa di posizione è sorta all’indomani delle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Andreasi sulla possibilità di studiare un itinerario ciclabile di collegamento fra il centro di Arco e Chiarano passando da via Capitelli, eliminando i parcheggi sul lato nord della strada fino all’asilo e sostituendoli con una pista che si sarebbe potuta spingere fino al parco delle Braile e all’ospedale.













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