Droga, i carabinieri di Arco in visita all’Upt e all’Enaip

Arco. Prevenzione, educazione e sensibilizzazione. Questi gli obiettivi dell’iniziativa portata avanti dai Carabinieri della Stazione di Arco, dipendente dalla Compagnia Carabinieri di Riva del Garda,...



Arco. Prevenzione, educazione e sensibilizzazione. Questi gli obiettivi dell’iniziativa portata avanti dai Carabinieri della Stazione di Arco, dipendente dalla Compagnia Carabinieri di Riva del Garda, affiancata dall’Unità cinofila antidroga dei Carabinieri di Laives nell’ambito del piano educativo alla legalità che si svolge ormai da qualche anno e che vede protagoniste le scuole medie e professionali di Arco.

L’iniziativa fa parte dei progetti educativi che vengono portati avanti dagli istituti scolastici con serate e incontri con i ragazzi sul tema della prevenzione della droga. I carabinieri di Arco, guidati dal comandante Mirko Sollecito, si sono recati dapprima all’Università Popolare dove sono stati accolti dal dirigente Walter Iori e successivamente all’Enaip dove ad accoglieri è stato il dirigente Diego Freo.

I militari hanno effettuato un’attività dimostrativa delle fasi di controllo e ispezione con l’ausilio del cane in tutte le classi scolastiche. Dopo un’introduzione sulle sostanze e sulle conseguenze derivanti dall’uso e dallo smercio degli stupefacenti, la lezione è passata dalla teoria alla prova pratica in maniera da consentire ai ragazzi di vedere il cane al lavoro. Gli studenti hanno seguito con attenzione ponendo anche molte domande.

Terminata questa parte, i militari si sono quindi recati al di fuori degli edifici scolastici dove hanno dato il via ad una serie di controlli compreso uno positivo a una persona per possesso di hashish segnalata al Commissariato di Governo quale assuntore.

Nel corso delle operazioni e dimostrazioni i dirigenti delle realtà scolastiche rettori hanno evidenziato che alla base della prevenzione deve esserci soprattutto informazione ed educazione che inizia dalla famiglia e si completa nel corso dell’istruzione scolastica con l’aiuto della rete sociale istituzionale, e in conclusione hanno ringraziato i carabinieri per il loro contributo.

Proprio la sera precedente le due scuole avevano organizzato un incontro pubblico sulla tossicodipendenza tenuto da Federico Samaden, dirigente scolastico e già responsabile della Comunità di San Patrignano di Pergine. La dimostrazione di ieri ha completato il lavoro di prevenzione e conoscenza voluto dai due dirigenti scolastici.

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