danza

Al Teatro sociale la Contemporary Dance Company con il “Grand Jeté”

Il 30 novembre e 1 dicembre una performance nata sull’idea della grande spaccata in aria considerata uno dei passi più virtuosi dell’arte del balletto



TRENTO. Continua con successo la Stagione del Teatro Sociale curata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, che giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre, sempre alle ore 20.30, ospiterà l’artista e coreografa Silvia Gribaudi con Grand Jeté, il suo nuovo progetto coreografico realizzato con la MM Contemporary Dance Company, compagnia di danza diretta da Michele Merola, nato sull’idea del ‘grand jeté’, la grande spaccata in aria che viene definita come uno dei passi più impressionanti e virtuosi dell’arte del balletto. Le musiche originali dello spettacolo sono firmate dal compositore trentino Matteo Franceschini.

Sull’idea del “grand jeté”, la grande spaccata in aria che viene definita come uno dei passi più impressionanti e virtuosi dell’arte del balletto, il nuovo progetto coreografico di Silvia Gribaudi, realizzato con la MM Contemporary Dance Company, esplora la fine come fonte di nuovi inizi. Un “grand jeté”, un istante per sfuggire alla gravità, è un passo di transizione che consiste in una momentanea sospensione e in un “lancio” nell’aria.

Esplorando il significato metaforico di questo passo virtuoso nella vita di tutti i giorni, Grand Jeté diventa un’occasione per ribellarsi e sfidare l’irreversibilità di qualsiasi tipo di finale. Quanto sforzo richiede questo decollo verso l’ignoto e quali prospettive può aprire un atterraggio? Alla luce di questo salto di energia esplosiva, come possiamo affrontare il fallimento come risorsa per decollare di nuovo?

In Grand Jeté Silvia Gribaudi porta avanti la ricerca coreografica sulla relazione tra performer e pubblico a partire dalla trasmissione di alcuni passi della danza classica e del loro significato. Pliè, jeté, tour en l’air… parole che sono spesso collegate a dei passi conosciuti ma che possono aprire altri immaginari più profondi e che in Grand Jeté vengono sperimentati insieme ai performer.

Silvia Gribaudi, come negli spettacoli precedenti, sviluppa una ricerca coreografica scegliendo di essere in scena e dialogando nel tempo presente sia con danzatori che con il pubblico.

Questo metodo coreografico sposta continuamente lo sguardo di chi guarda, tra ciò che vede in scena, se stess* e le altre persone del pubblico, generando il senso di essere un “corpo di ballo”.

In questo spettacolo con lei in scena ci sono 10 ballerine e ballerini della MM Contemporary Dance Company. «Sono i giovani che possono far fare un salto a tutta l’umanità – afferma Silvia Gribaudi - per questo ho scelto una compagnia di ragazzi che abbiano la passione e il desiderio di portarci verso altri mondi a partire da un grand plié, ma tutti insieme per arrivare ad un Grand Jeté!». Nella performance viene utilizzata una macchina del fumo. In alcune scene è possibile la presenza di luci intermittenti.

Foyer del Teatro

Tornano gli appuntamenti dedicati agli approfondimenti con i protagonisti della Stagione 23-24, realizzati in collaborazione con il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Trento e la Fondazione Museo storico del Trentino. Per il quinto incontro in calendario, previsto al Teatro Sociale giovedì 30 novembre, al termine dello spettacolo Silvia Gribaudi e la MM Contemporary Dance Company incontreranno il pubblico. L’incontro sarà moderato da Maria Pia Di Mauro. I biglietti sono acquistabili online a questo link e presso le Casse del Teatro Sociale e del Teatro Auditorium.

C.L.













Scuola & Ricerca

In primo piano