il caso

Acquisti di pellet con frode per 350 mila euro, in due ai domiciliari

Ordinanza del Gip di Trento per l’indagine dell’Agenzia delle dogane



TRENTO. È stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Trento, a carico di due persone residenti nelle province di Treviso e Belluno. Il provvedimento - informa una nota - segue l'immagine dei funzionari del reparto antifrode dell'Agenzia delle dogane di Trento, finalizzata alla scoperta di frodi sull'Iva in ambito comunitario.

L'approfondimento sulle banche dati ha portato all'individuazione di due società trentine che effettuavano acquisti intracomunitari di pellet, rivendendolo senza ottemperare ad alcun adempimento fiscale, in totale evasione d'imposta.

Le indagini hanno evidenziato il complesso meccanismo fraudolento, che prevedeva l'acquisto della merce mediante fatture per operazioni soggettivamente inesistenti. L'evasione, perpetrata dal 2017 al 2018, dalle due società cartiere è stata di 350.000 euro; mentre l'indebita detrazione ammonta a 170.000 euro. Per tali importi il Gip ha inoltre emesso un decreto di sequestro preventivo.













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