A Campiglio la Conferenza internazionale sui geoparchi con 64 nazioni
"Siamo qui per discutere di cambiamenti climatici, surriscaldamento del pianeta, valorizzazione del patrimonio geologico, educazione ambientale. È tempo di agire e i geoparchi si pongono l'obiettivo di valorizzare il patrimonio ambientale e geologico per diffondere consapevolezza e promuovere buone pratiche, utili a conservarlo". Così il presidente del Parco Naturale Adamello-Brenta Geopark riassume lo spirito con cui 850 delegati da 64 nazioni di ogni continente, hanno partecipato all'ottava Conferenza internazionale sui geoparchi mondiali Unesco. Un ricco programma di sessioni scientifiche e workshop: ammessi 300 contributi. Lo scambio diretto tra i delegati favorito anche da 29 stand presenti nello spazio fieristico “Geofair”, tra i quali anche quello della Fondazione Dolomiti Unesco (foto Paolo Bisti)