Sci alpino

Paris e Innerhofer ai piedi del podio

A Wengen bene anche Fill, decimo. Oggi tocca agli slalomisti



WENGEN (SVIZZERA). Aksel Lund Svindal continua a imporre la propria legge nelle prove veloci di Coppa del Mondo, ma nella discesa libera di Wengen c'è anche l’azzurro dell’Italjet, che si rende protagonista di una buona prova di squadra e piazza tre atleti nei primi nove, con Dominik Paris rimasto ai piedi del podio per soli 5 centesimi. Storia tormentata quella della discesa maschile di Wengen, su un Lauberhorn accorciato alla partenza della combinata e con una gara interrotta per lungo tempo a causa della nebbia che impediva la corretta visibilità ai concorrenti. Svindal compie il solito magistrale lavoro e chiude al primo posto con il tempo di 1’48”79, sfatando il tabù che non lo aveva mai visto vincitore sulla pista svizzera. Il campione norvegese è avvicinato solo da uno splendido Hannes Reichelt, secondo a 19 centesimi. Già il terzo posto di Klaus Kroell marca 1"52 di ritardo.

Ottima la prova dei tre azzurri scesi lungo il Lauberhorn prima dell’interruzione per nebbia: Dominik Paris è quarto a soli 5 centesimi da Kroell, quinto è Christof Innerhofer, a 2 centesimi da Paris, e nono è Peter Fill, anche lui a soli a tre decimi dal podio. Poi la gara diventa un’altra cosa e nessuno riesce più ad avvicinare i tempi dei migliori, se si eccettua l’ottima prova di un altro norvegese, Aleksander Aamodt Kilde, 14esimo. Bene anche Siegmar Klotz che riesce ad andare a punti. Appena fuori dai trenta Mattia Casse, mentre sono più indietro gli altri azzurri, con il rendenese Paolo Pangrazzi 47esimo a 5”11.

Con gli 80 punti della combinata di venerdì e i 100 di ieri, Svindal si riprende la leadership della classifica generale di Coppa con 816 punti, contro gli 800 di Marcel Hirscher, che oggi potrà riallungare nello slalom. Nella classifica di discesa, Svindal non sembra avere rivali: guida con 436 punti, oltre 200 in più rispetto al più diretto avversario, il francese Guillermo Fayed. Miglior azzurro Peter Fill, sesto con 191 punti.

Oggi, come anticipato, ci sarà lo slalom a Wengen, con gli occhi puntati sul ritrovato Stefano Gross, determinato a voler migliorare il quinto posto conquistato ad Adelboden: prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30. Lo slalom non si disputerà sulla tradizionale Maennlichen-Jungfrau ma sulla parte finale del Lauberhorn. A difendere i colori dell'Italia, oltre a Gross, ci saranno Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Manfred Mölgg, Riccardo Tonetti (reduce dal successo nel gigante di Coppa Europa a Folgaria) e Cristian Deville. Non ci sarà, invece, l'altro trentino Andrea Ballerin, che gareggerà sempre in slalom a Zell Am See, Austria, in Coppa Europa. Ieri Ballerin è uscito nella seconda manche, dopo il 18esimo posto di metà gara.

Nella giornata odierna, a Flachau, ci sarà anche lo slalom gigante femminile di Coppa del mondo, recupero della gara cancellata a Ofterschwang. La classifica della Coppa di specialità è molto aperta ed è comandata dalla svizzera Lara Gut, che precede l'austriaca Brem e l’azzurra Federica Brignone, quinta nell’ultimo gigante disputato a Lienz e già tre volte sul podio in stagione (vittoria nell'opening di Sölden e terzo posto ad Aspen e Aare). Le azzurre sono dieci, ovvero Brignone, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Manuela Moögg, Irene ed Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia, Karoline Pichler e Nicole Agnelli. Prima manche alle 9.15 e seconda alle 12.15. Il meteo annuncia neve. diretta tv raisport 1 a partire dalle 9.15













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