atletica

Lorenzo Paissan, la “freccia aquilotta”

A soli 16 anni è il secondo sprinter trentino più veloce di sempre con 10.53” sui 100 ed è ai vertici mondiali tra gli Allievi


di Marco Marangoni


TRENTO. La “freccia aquilotta” ha un' identità. Si chiama Lorenzo Paissan. A soli 16 anni ha spiccato il volo diventando il secondo sprinter trentino più veloce di sempre. I numeri di questo velocista di razza che studia al liceo scientifico Galilei di Trento sono ancor più prestigiosi. L'ultimo numero che il portacolori dell'Atletica Trento è riuscito a stampare sui tabelloni dell'atletica leggera è 10"53 sui 100 metri.

Un crono che pone Lorenzo ai vertici mondiali della categoria allievi e che lo promuove nella nazionale italiana juniores che prenderà parte agli Europei di Grosseto. Paissan avrebbe sicuramente ben figurato alla sua rassegna iridata, quella per under 18 in Kenya, ma l'Italia non vi prenderà parte per motivi logistici e sanitari (erano obbligatorie delle vaccinazione).

Col 10"53 corso ai piedi della Plosein occasione del Brixia Meeting, Lorenzo è salito fino al quattordicesimo posto del ranking mondiale allievi guidato dall'americano Anthony Schwartz mostruoso a correrein 10"15. Il secondo della graduatoria, è sempre uno statunitense, ma un po' più umano, Keishawn Everly con 10"32. Davanti all'allievo di Giorgio Tovazzi ci sono solo bahamensi, giamaicani, sudafricani e cubani e quindi è automatica le leadership nella statistica stagionale europea. Lorenzo è ancheil più velocein Europa sui 200 grazie al 21"36 corso il 14 maggio al campo scuola di via Maccani, la sua seconda casa.

A Bressanone, Paissan ha dato ampiaimpressione che il record regionale assoluto dei 100 di 10"50 che appartiene a Davide Deimichei (corso nel maggio 2011 all'età di 23 anni) potrebbe avere le settimane contate. In Italia il 10"53, andato a migliorare di sei centesimi una prestazione addirittura ventosa con 2,4 metri al secondo alle spalle (non è omologabile come record) del 25 maggio a Savona, è il nono tempo assoluto del 2017 nella graduatoria guidata con 10"15 da Filippo Tortu, ed il terzo crono alltime under 18 dopo il 10"33 di Tortu fatto segnare il 17 maggio di due anni fa a Gavardo e il 10"49 di Giovanni Grazioli corso il 26 giugno del 1976 a Orleans.

Per fare un paragone, Paissan ha corso più veloce di Pier Francesco Pavoni (medagliato ai Mondiali indoor ed Europei) che quando aveva 17 anni corsein 10"58. Lorenzo fa già parte di un albo d'oro federale. È stato lui uno degli artefici dell'1'52"78 corso della staffetta svedese italiana allievi formata anche da Marchei, Sibilio e Romani agli Europei del 2016 a Tbilisi. L'attuale 21"36 è il quinto tempo di sempre in Italia tra gli allievi nella graduatoria guidata con 20"92 da Tortu cheil 7 giugno del 2015 migliorò dopo quattordici anni il 20"99 corso al Brixia Meeting del 2001 un allora emergente Andrew Howe. Nato il 25 novembre del 2000 a Trento, Paissan, appassionato di chitarra, aveva iniziato a praticare il calcio per poi dedicarsi con grande passione all'atletica leggera, in particolare agli ostacoli abbandonati poco più di due anni fa quando da cadetto conquistò il titolo nazionale sugli 80 piani.













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