Basket Serie C

Il Cus Trento la spunta sul Lido all’overtime

Una magia di Bellan regala il supplementare, poi decide la difesa degli universitari



TRENTO. Il Cus Trento, soffre, lotta, poi quando tutto sembra perduto piazza la zampata vincente e conquista una vittoria importantissima ai fini della salvezza. Ci è voluto anche un tempo supplementare per piegare la resistenza del Lido Venezia, che nulla ha potuto fare contro la magia di Bellan che è valsa l’overtime. A quel punto il Cus era sotto di 5 punti, quando Bellan intercetta la rimessa veneziana, segna e subisce fallo e poi dalla lunetta porta il punteggio in parità 58 a 58. E all’overtime il team di coach Eglione è riuscito a mettere in campo una difesa perfetta che non ha concesso nemmeno un punto ad uno smarrito Lido Venezia.

Meglio di così non poteva andare per il roster del Cus è ancora sofferente (sabato sera a mezzo servizio c’erano Ciotoli e Agostini) e la squadra, non al top della condizione dopo la pausa natalizia, giocava la sua seconda partita nell’arco di quattro giorni. Di conseguenza la cronaca non può che parlare di un Cus Trento sempre all’inseguimento di un Lido Venezia che si portava anche a otto lunghezze di vantaggio ed in difesa era favorito anche dall'imprecisione offensiva della squadra di Bellan che ancora una volta si è confermato al giocatore di un’altra categoria. Al Cus gioca in virtù del doppio tesseramento con l’Aquila Basket che lo ha mandato a giocare in serie C Silver per testarne le qualità. Per il momento solo conferme e quindi il futuro si prospetta decisamente interessante per un Bellan diventato un punto fondamentale per il Cus Trento.

Conquistato l'overtime, gli universitari trentini lo hanno giocato al meglio: ovvero nulla hanno concesso agli avversari. Il break vincente è stato di 5 a 0, peccato solo per gli errori dalla lunetta (5 su 8 nei momenti decisivi dell'incontro) che hanno ancora una volta penalizzato il rendimento della squadra nel suo insieme. Poi però difesa e tiro hanno compensato la situazione ed è arrivata una vittoria con la quale il Cus Trento chiude al meglio il girone di andata. A questo punto restano da giocare 15 partite che, partendo dall'inderogabile recupero degli infortunati, il Cus Trento dovrà cercare di vincere. Ma ci vorrà anche più continuità, ma la concentrazione che ha caratterizzato la partita di sabato è un ottimo punto di partenza.

Sabato 16 gennaio sarà ancora incontro casalingo, ospite il Cavallino, per un doppio turno casalingo che sarà tutto da sfruttare, perché la salvezza del Cus Trento passa attraverso la quasi assoluta inviolabilità del Sanbapolis. (d.p.)

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