biathlon 

Doping a Sochi: va alla  Oberhofer il bronzo della russa Vilukhina

LOSANNA (SVIZZERA). Il Cio ha pubblicato le nuove conclusioni delle udienze della Commissione Oswald nell’ambito dell’inchiesta medico legale riguardante i Giochi olimpici invernali di Sochi 2014,...



LOSANNA (SVIZZERA). Il Cio ha pubblicato le nuove conclusioni delle udienze della Commissione Oswald nell’ambito dell’inchiesta medico legale riguardante i Giochi olimpici invernali di Sochi 2014, decidendo di squalificare altri cinque atleti russi. Tra questi Olga Vilukhina, ritenuta responsabile di aver violato le norme antidoping, che in Russia aveva vinto la medaglia d’argento nella 7,5 km Sprint di biathlon. In quella gara Karin Oberhofer aveva chiuso al quarto posto a ridosso dell’ucraina Vita Semerenko. Con la squalifica della Vilukhina, però, l’azzurra sale sul podio e conquista il bronzo e l’Italia vede il proprio bottino di medaglie toccare quota nove: con 2 argenti e 7 bronzi.















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