l’iniziativa

Sala Depero invasa da 250 giovanissimi per la manifestazione “Dov’è l’Autonomia”

Il presidente del Consiglio Soini ha accolto i giovanissimi assieme all’assessora Francesca Gerosa. Ecco i progetti di tutte le classi



TRENTO. Formidabile colpo d'occhio stamattina in sala Depero. La storica sala istituzionale è stata gioiosamente invasa da 250 ragazzi (11 classi delle elementari e 3 delle medie) che hanno partecipato al prima tappa di #Conosciamo autonomia Focus dal titolo: "Dov'è l' Autonomia". L'occasione per gli alunni di presentare (e l'hanno fatto con grande proprietà di linguaggio e chiarezza) i lavori di ricerca sulla vita e la storia delle loro comunità che hanno elaborato durante l'anno scolastico in collaborazione con il progetto del Consiglio #Conosciamo autonomia. Lavori che, da oggi al 14 giugno, sono esposti nell'atrio di palazzo Trentini.

"Dov'è l'autonomia?" In sala Depero 250 ragazzini

Sala Depero felicemente "invasa" oggi (9 maggio) da 250 ragazzi di 11 classi delle elementari e 3 delle medie, che hanno partecipato alla prima tappa di #Conosciamo autonomia Focus. L'occasione per gli alunni di presentare i lavori di ricerca sulla vita e la storia delle loro comunità. LE FOTO (Alessandro Zanon)

Il presidente del Consiglio Claudio Soini ha accolto con gioia i giovanissimi che, ha detto, rappresentano il futuro della nostra autonomia. Sorpreso per la qualità dei lavori, ha evidenziato che i ragazzi hanno saputo cogliere un aspetto essenziale della storia trentina: il percorso di crescita che, grazie all'Autonomia, ha permesso alla nostra gente di passare dalla povertà ai livelli di benessere attuali. L'incontro di sala Depero si è chiuso con i ringraziamenti agli insegnanti e agli alunni della vicepresidente del Consiglio la quale ha ricordato che i lavori dei ragazzi hanno mostrato un filo conduttore: Autonomia significa fare con responsabilità ma farlo assieme. Anche la vicepresidente della Giunta Francesca Gerosa ha portato il suo saluto ringraziando lo staff del Consiglio (Chiara Bertolini, Rodolfo Ropelato Claudia Matuella, Anna Eccher, Nicola Tomasi, Francesca Depedri, Elisa Ranzi, Daniele Cristofolini) e gli insegnanti che hanno lavorato e stanno lavorando con passione al progetto di #Conoscere autonomia. I bambini della IV Pietramurata  della IV Vezzano, e della V delle Sarche hanno cantato una canzone dedicata alle stagioni del Trentino. Infine, i 250 giovanissimi hanno intonato lo storico inno al Trentino e hanno chiuso l'incontro con un fragoroso: Viva l'autonomia!

All'incontro di sala Depero hanno partecipato, indossando la fascia tricolore, anche i sindaci dei Comuni di provenienza degli alunni. “Dov’è l’Autonomia” si è conclusa con la visita dei ragazzi alla mostra dei loro lavori a Palazzo Trentini.

Questa la descrizione degli elaborati delle scuole.

 

SCUOLA PRIMARIA DI SEREGNANO - SCUOLA IERI E OGGI

Tra le varie competenze di cui la nostra Provincia Autonoma gode e a cui gli alunni si sentono maggiormente interessati è quella relativa all’istruzione. Partendo da questa premessa, gli allievi hanno effettuato una descrizione della loro scuola (collocazione geografica, bacino di utenza, struttura, collocazione degli spazi e delle aule…) e un lavoro di ricerca supportato da  interviste,  finalizzato a mettere a confronto la scuola di oggi con quella di ieri. Il paragone è stato effettuato sulle materie, le pagelle, le punizioni, il ruolo dell’insegnante, i mezzi utilizzati per andare a scuola, gli arredi e la strumentazione utilizzati in aula, la scuola di città e la scuola di paese. Il lavoro è accompagnato anche da un bel plastico in scala della scuola di Seregnano. 

 

CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “SACRO CUORE” DI TRENTO - VIE DI COMUNICAZIONE E CONFINI

Il Trentino è da sempre terra di confine, nei secoli ha perciò costituito lo scenario di conflitti ma anche di scambi proficui e fecondi, che hanno portato i nostri avi a lavorare per costruire una società aperta e solidale: oggi ciò che ci arricchisce è anche la presenza sul nostro territorio di minoranze linguistiche (i ladini, i mocheni, i cimbri) e di una fitta rete di associazioni di volontariato, che operano in tutti i settori del sociale. Gli studenti hanno creato un motto proprio in occasione della designazione di Trento a capitale europea del volontariato: “Il volontariato unisce le persone / di ogni popolo e ogni nazione”.

 

CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “SACRO CUORE” DI TRENTO -

SCOPRIRE L’EUREGIO IN BICI - TOUR DELLE ALPI

Un modo sano e sostenibile di “mettere in comunicazione” i territori dell’Euregio (Trentino-Alto Adige-Tirolo austriaco) è quello di percorrerli attraverso la fitta rete di piste ciclabili, che costituiscono veri e propri “ponti” tra i popoli oltre che vie di comunicazione ecologiche. Gli studenti hanno così realizzato una vera e propria mappatura di queste vie transfrontaliere e proposto un tour delle Alpi, che tocca alcune delle cittadine più caratteristiche e pregevoli dell’Euregio.

 

SCUOLA PRIMARIA DI BRENTONICO - SCUOLA PULSANTE

Gli alunni delle classi quinte hanno rappresentato graficamente il progetto che ha coinvolto la scuola primaria e la scuola secondaria di Brentonico, dal titolo “Scuola pulsante”. Il progetto, sostenuto finanziariamente anche dalla Provincia Autonoma di Trento e dall’amministrazione comunale di Brentonico, era finalizzato a innovare spazi, metodologia e didattica per rendere maggiormente stimolante e coinvolgente il tempo scuola per gli studenti e per consentire loro di ottimizzare i risultati, ottenendo gratificazione.

 

SCUOLA PRIMARIA DI SARCHE - PISTE CICLABILI

L’Autonomia di cui gode la nostra Provincia ha consentito agli alunni della classe quinta di diventare soggetti propositivi e attivi nel portare migliorie al tratto di ciclabile che attraversa il suolo comunale di Sarche. In collaborazione con l’Ufficio Gestore Piste Ciclabili della PAT gli scolari hanno realizzato un’aiuola dotata di bidoni per la raccolta differenziata e abbellita con erbe aromatiche e cartelli e con l’Ecomuseo Valle dei Laghi (progetto SI.VAL) hanno dato vita ad un’aula didattica all’aperto, per diffondere la conoscenza degli animali che popolano il tratto di fiume che costeggia la ciclabile.

 

SCUOLA PRIMARIA DI PIETRAMURATA - MONTAGNA E ANIMALI

Il lavoro proposto dagli alunni parte dalla nascita geologica delle montagne che circondano i ridenti abitati della Valle dei Laghi. Ne analizza poi la flora e la fauna che la caratterizzano, la capacità di ispirare poeti e artisti in generale, le minacce che ne mettono a repentaglio l’equilibrio naturale e l’importante ruolo svolto dalla Provincia Autonoma di Trento, per mezzi di vari enti, nella salvaguardia di questo patrimonio.

 

SCUOLA PRIMARIA DI CARISOLO - LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Gli alunni hanno creato un cartellone per valorizzare, promuovere e omaggiare le realtà e le persone che mettono a disposizione tempo, competenze e una potente carica di umanità per aiutare il prossimo e rendere migliore la qualità della vita della comunità di appartenenza: Vigili Volontari del Fuoco, Pro Loco, Casa “Vite intrecciate”, Soccorso Trasporto Infermi Pinzolo - Alta Rendena e Soccorso Alpino.

 

SCUOLA PRIMARIA DI BASELGA DI PINE’ - ASUC E BAITE DI MONTAGNA

Gli studenti partiti dalla considerazione che il territorio è un bene di tutti e che va preservato e valorizzato, hanno individuato in quest’ottica nelle ASUC (le associazioni provinciali di gestione separata degli antichi usi civici collettivi), un ente amministrativo importantissimo. Sull’Altopiano di Pinè ne esistono 14 e i ragazzi ne hanno ben sintetizzato la storia e le finalità a partire dai primordi, per poi rappresentarle graficamente.

 

SCUOLA PRIMARIA DI VEZZANO - LA STRADA DI RANZO E MARGONE

Gli alunni della classe IV hanno fatto un lavoro di ricerca basato soprattutto su interviste alle persone che hanno vissuto in prima persona la nascita dell’ardita strada in roccia che mette in collegamento Ranzo e Margone e la sua successiva provincializzazione. Il tema della progettazione e della costruzione delle infrastrutture di collegamento è fondamentale in una terra particolare come il Trentino, fatto di valli spesso aspre, in cui è molto complicato spostarsi. L’Autonomia ha molto influito su questo aspetto e se oggi è più facile spostarsi all’interno della nostra Provincia è perché nel passato si è investito su questo aspetto.

 

SCUOLA PRIMARIA DI SANT’ORSOLA - L’AUTONOMIA

Gli alunni di Sant’Orsola hanno parlato di Autonomia a partire dal significato che secondo loro va attribuito a questa parola per poi “giocarci” creando un acrostico. Seguendo un filo invisibile hanno omaggiato personalità del calibro di Alcide De Gasperi e Bruno Kessler, hanno individuato le risorse naturali della nostra Regione che sono state trasformate in importanti risorse economiche e infine hanno parlato di minoranze linguistiche e identificato gli enti preposti alla loro valorizzazione e tutela.

 

SCUOLA PRIMARIA DI DARÈ - ASUC  

Ancora l’amministrazione separata degli usi civici (A.s.u.c.) è stato il tema, approfondito questa volta dai ragazzi di Darè, sia attraverso una ricerca storica sul significato del termine e su come questa attività si è concretizzata e si concretizza in val Rendena. Molto bello il plastico che hanno portato alla mostra e che rappresenta un modello di funzionamento di impianto idroelettrico che ricostruisce il sistema attivo nella Val Rendena, confluente presso la grande diga di Santa Massenza nella valle dei Laghi.













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