A Terragnolo 

È nato Terra, gruppo  di acquisto condiviso

Terragnolo. Le restrizioni causate dal coronavirus hanno stimolato la nascita a Terragnolo di un gruppo di acquisto condiviso, che è stato chiamato “Terra”: un’iniziativa di volontariato proposta da...



Terragnolo. Le restrizioni causate dal coronavirus hanno stimolato la nascita a Terragnolo di un gruppo di acquisto condiviso, che è stato chiamato “Terra”: un’iniziativa di volontariato proposta da Sara Di Lucia e Michela Borz. «L'idea – spiega Di Lucia – è nata perché abbiamo solo un negozio a Terragnolo, quindi la gente che non poteva muoversi per fare la spesa si è trovata un po’ in difficoltà. Da qui io e Michela abbiamo deciso di proporre un gruppo di acquisto condiviso. Abbiamo raggruppato la gente di Terragnolo, selezionato le aziende che si sono rese disponibili a consegnare e siamo ormai alla terza settimana di questo utile servizio. La scelta delle aziende si è basata sul prodotto offerto, quindi in primis mi sono rivolta a “Slow food” e poi ho sondato la possibilità degli imprenditori di consegnare a Terragnolo, perché molte aziende purtroppo credono sia distante, invece è solo a 15 minuti da Rovereto. Un altro dei nostri obiettivi è stato quello di ridurre il traffico veicolare, raggruppando gli ordini e dando un unico punto di consegna i partecipanti al gruppo di acquisto sono ormai più di cinquanta e le aziende contattate sono state più di settanta». Una trentina quelle che finora hanno consegnato. «Attualmente siamo riusciti a prevedere un unico giorno per inviare le proposte al gruppo e un unico giorno per la consegna, che viene organizzata in maniera scaglionata per non creare assembramento nel rispetto delle normative Covid. Un grande impegno che ha permesso di coinvolgere la comunità e sopperire a un suo bisogno. Infatti – conclude Di Lucia – ora stiamo partecipando a bandi per riuscire a farlo diventare un progetto stabile e che consenta di impiegare una persona». M.CASS.













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