UNITA' D'ITALIA Rovereto: tricolore illuminato con energia prodotta dal traffico

Il passaggio delle auto su uno speciale "dosso" consente di produrre energia: è il progetto Lybra, che verrà sperimentato accendendo una bandiera italiana in onore dell'anniversario dell'unità



ROVERETO. Ricavare energia dal traffico automobilistico trasformando una fonte di inquinamento in fonte di energia pulita: è il progetto Lybra che punta a produrre energia dal passaggio delle vetture su di una speciale pedana (costruita con pneumatici riciclati e della durata ipotizzata di una ventina di anni) che grazie al peso delle vetture si abbassa di qualche centimetro e attiva un meccanismo che produce corrente.

Domani il prototipo accenderà a Rovereto la bandiera d'Italia in omaggio ai 150 anni d'unità del Paese e in occasione della giornata sul risparmio energetico. Il dispositivo è frutto dell'ingegno di un team di tre giovani di Monza e assomiglia a un dissuasore di velocità.

Inserito nel manto stradale è in grado di trasformare l'energia cinetica in energia elettrica. A giudizio degli inventori la sua collocazione ideale sarebbe sulle corsie di decelerazione del Telepass o sulle rampe di uscita.

I test hanno confermato che Lybra può produrre da 15 a 20 Kwh al giorno con il passaggio di circa 2 mila autovetture vale a dire il traffico medio d'una strada urbana. Un quantitativo di energia che corrisponde alla produzione annua di 50 metri quadrati di pannelli fotovoltaici ed è sufficiente al fabbisogno energetico di 3 famiglie.

Lybra, una volta in produzione, costerà 5 mila euro al metro chiavi in mano e i primi dispositivi verranno collocati al Bic (incubatore d'impresa) di Rovereto e Trento con il compito di accendere l'illuminazione stradale. Oggi i tre giovani di Monza si sono costituiti in una srl dal nome "Up" presso il Polo Tecnologico di Rovereto.













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