Un nuovo parcheggio all’area ex Zuffo per più di 200 bici 

Servirà da interscambio per chi arriva in auto in città Coperto, avrà illuminazione e recinzione per la sicurezza 



TRENTO. Sarà il più grande parcheggio di attestamento per le biciclette e per lo scambio auto bici della città, quello che sarà realizzato all’area ex Zuffo. Il parcheggio ospiterà 244 stalli e sorgerà a ridosso del Doss Trento, in un’area di proprietà del Comune, chiusa a nord dalla nuova pista ciclopedonale proveniente dalla Vela e diretta in centro città, a sud da via Dos Trento, ad est da un’area privata e a ovest dal piazzale di attestamento dei mezzi pubblici diretti in centro città. Il costo dell’opera è di 100 mila euro ed i lavori partiranno nella prossima primavera.

Visto il successo di quello di via della Saluga, che è molto utilizzato da chi scende dalla collina, nella conferenza stampa di ieri il vicesindaco Paolo Biasioli ha affermato: «È sorta la necessità di realizzare un nuovo ciclo–parcheggio di interscambio auto-bicicletta, allo scopo di favorire la mobilità sostenibile con la conseguente riduzione del traffico veicolare sulle strade del capoluogo. L’iniziativa è indirizzata in maniera particolare ai pendolari che si recano quotidianamente in città per lavoro».

Il progetto prevede innanzitutto la regolarizzazione dell’area riducendo i parcheggi da 50 a 35. Si prevede di portare tale area alla medesima quota della ciclabile innalzandola leggermente, di predisporre una rete per illuminazione e dati, oltre alla realizzazione di una nuova rete di raccolta acque meteoriche.

Nell’area si ricaveranno 244 stalli per biciclette dei quali: 12 postazioni “e–motion” per bici elettriche; 16 postazioni “in–centro” e 216 postazioni per le biciclette private, queste ultime eventualmente raddoppiabili mediante sollevatori meccanici. Gli stalli saranno serviti da corsie di 2 metri e mezzo di larghezza; una quota dei parcheggi (l'equivalente a circa 60 stalli) sarà coperta da una tettoia, ma in futuro sarà possibile aumentare la superficie coperta fino a coprire circa 200 stalli. Molta importanza è stata data alla recinzione dell’area, quale sistema deterrente per scoraggiare furti e vandalismi, unitamente a una rete di videosorveglianza, in parte già esistente in sito. È prevista anche una recinzione anti-scavalcamento comunemente in uso negli impianti sportivi alta tre metri. Per lo stazionamento delle biciclette si prevede la messa in opera di un “cavallotto” in tubolare zincato, per assicurare il telaio della bicicletta con sistemi di bloccaggio, per garantire la sicurezza. L'ingresso per i pedoni è previsto dal fronte ovest e sarà caratterizzato da pannelli colorati, per renderlo facilmente individuabile. Al ciclo-parcheggio si potrà accedere utilizzando un’apposita tessera personalizzata rilasciata da Trentino Mobilità che garantisce il controllo e la gestione degli accessi.













Scuola & Ricerca

In primo piano