Un fondo per il lavoro coi soldi dei vitalizi

Rossi e Kompatscher annunciano: "Abolite le pensioni dei consiglieri". Ma occorrerà una legge.
Firmate la nostra petizione: perché si arrivi a una soluzione concreta (non solo annunci) con i soldi congelati ai consiglieri



I 90 milioni in liquidazioni, pensioni d'oro e vitalizi dei consiglieri regionali e degli ex è il più grande schiaffo che i trentini e gli altoatesini potessero ricevere. Il più grande che potessero ricevere i cittadini tutti. In un'epoca di crisi pesante, dove aumentano i disoccupati, dove ci sono famiglie ridotte alla povertà, e dove - se vogliamo aggiungere - c'è pure l'autonomia speciale sotto attacco per le risorse di cui gode, bene, con quegli stessi denari all'improvviso arrivano liquidazioni milionarie ai consiglieri provinciali.

Ora occorre un intervento immediato. Una legge che fermi il rubinetto dello scandalo. E comunque, per fermare l'indignazione, occorre subito un intervento. Noi abbiamo pensato a un fondo per il lavoro. L'idea l'ha lanciata il direttore Alberto Faustini. 

E' l’ultima occasione per recuperare dignità. L’ultima per far sperare nella buona politica. L’ultima occasione per difendere l’autonomia.

Servono azioni nette. Quelle super pensioni che talora superano il milione di euro non sono più tollerabili.

Per questo motivo ora lanciamo la petizione online. Perché vi sia subito un intervento legislativo e perché si costituisca - con i soldi delle pensioni d'oro - un fondo per il lavoro.













Scuola & Ricerca

In primo piano