IL CASO

Tenta il furto nella camera mortuaria 

Un uomo, in evidente stato di alterazione, ha cercato di strappare la camicia ad un defunto



TRENTO. È entrato nella camera mortuaria, ha allontanato i parenti che c’erano e poi ha cercato di rubare la camicia del defunto.

Tutto questo è successo alla camera mortuaria del Santa Chiara e la calma è stata riportata grazie all’intervento dei carabinieri. Uno dei quali è stato anche ferito dall’uomo, un extracomunitario. Che all’obitorio è arrivato in uno stato di chiara alterazione psicofisica.

Solo questo può spiegare il suo gesto: nulla lo legava al defunto e nemmeno poteva pensare di guadagnare chissà che rubando una camicia. Il suo ingresso così violento ha fatto scattare immediatamente la richiesta d’intervento alla quale hanno risposto i carabinieri.

Davanti alle divise sembrava che l’uomo si fosse calmato, ed era stato quindi portato nella caserma di via Barbacovi. Qui si è rifiutato di rispondere alle domande dei militari. Domande semplici, relative ai suoi dati anagrafici e poi, per palesare il suo «malumore» ha aggredito i carabinieri.

Un’esplosione di violenza che ha causato anche delle lesioni per uno degli operanti. A questo punto per l’extracomunitario è scattato l’arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Per lui ci sarà la convalida e il processo per direttissima. Per quello che è successo nella camera mortuaria, invece, per procedere sarà necessaria l’eventuale querela di parte.













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