Si separano i moderni «promessi sposi»

Lei italiana, lui africano: erano ricorsi al giudice per potersi unire


Ubaldo Cordellini


TRENTO. Sembrava una storia di quelle che non finiscono mai. Per sposarsi Fiammetta e Gibi avevano dovuto vincere mille resistenze e sono dovuti anche andare davanti a un giudice. I genitori di lei avevano fatto ricorso alla magistratura per bloccare all’ultimo secondo le nozze. Sostenevano che quel matrimonio era in realtà una simulazione per permettere a Gibi, cittadino senegalese, di restare in Italia. Ora però la storia d’amore è finita. Fiammetta e Gibi si separano, 5 anni e due figli dopo. Gibi e Fiammetta Rizzi hanno tenuto duro. Adesso, però, hanno mollato e, cinque anni e due figli dopo la battaglia in tribunale hanno deciso di separarsi.

Li avevano definiti il Renzo e Lucia degli anni duemila. Lui, Gibi, capelli rasta, suonatore di sax e di strumenti tipici africani e di pelle nera. Adesso ha 33 anni, all'epoca dei fatti, nel giugno 2006, ne aveva 28. Lei, Fiammetta Rizzi, studentessa vicentina di Sociologia che per mantenersi agli studi faceva la cameriera e aveva una volontà di ferro. Si erano conosciuti a Trento, in un locale e si erano innamorati quasi subito. Sono andati a vivere insieme. Poi hanno deciso di sposarsi. Avevano inviato gli amici e, il 20 giugno 2006, si sono presentati in Comune a Trento per farsi sposare. Però, quando stavano per coronare il loro sogno d'amore, si è presentato l'ufficiale giudiziario a bloccare tutto. I genitori di lei, che vivono a Isola Vicentina, avevano deciso di presentare un ricorso d'urgenza per bloccare quelle nozze. Sostenevano che non si trattava di un matrimonio d'amore.

Secondo loro, la figliola voleva solo evitare che Gibi venisse cacciato dall'Italia perché gli era scaduto il permesso di soggiorno. I due ragazzi, però, non si sono dati per vinti. Si sono presentati davanti al giudice Dino Erlicher e hanno spiegato che il loro era vero amore. Hanno cercato di dimostrare che il permesso di soggiorno non c'entrava nulla, che Gibi lo avrebbe ottenuto lo stesso. Il giudice ha dato ragione ai due ragazzi. Lei, Fiammetta, era arrivata a dire che ormai la sua famiglia erano i suoi amici e quasi non parlava più ai suoi genitori. La coppia, poi, è andata a vivere proprio dalla famiglia di lei, a Isola Vicentina. Hanno avuto due figli. Poi l'amore è finito. Lui è andato a Parigi, lei è rimasta con i bambini in Italia. Adesso sono andati dagli avvocati per separarsi. Dopo tanta lotta, l'amore è finito e restano le carte bollate. Chissà se i genitori della ragazza saranno sbottati in un: «Te l'avevamo detto».













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