Sanità, ok al Piano da 328 milioni

Via libera dalla giunta provinciale: ecco gli interventi ospedale per ospedale



TRENTO. Ammontano a 328 milioni le risorse messe a disposizione per il Piano di edilizia sanitaria approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi, 192 milioni in più rispetto al Piano del 2009. Si tratta di una revisione straordinaria, necessaria soprattutto in vista della realizzazione del nuovo polo ospedaliero del Trentino, per il quale sono previsti 163 milioni. Grazie al provvedimento odierno, infatti, si assicura l'inserimento dell'opera negli strumenti di programmazione finanziaria, condizione necessaria allo step successivo di approvazione del bando di gara programmato per la fine dell'anno.

Oltre alla realizzazione del nuovo polo ospedaliero, una struttura per acuti ad elevato contenuto tecnologico che sorgerà nel comparto militare a sud ovest di Trento, gli interventi inseriti nel Piano di edilizia sanitaria sono stati revisionati alla luce dei nuovi indirizzi proposti dalla riforma sanitaria introdotta con la legge 2010/16, che prevede un sistema ospedaliero provinciale con la messa in rete degli ospedali di valle e una migliore integrazione fra ospedale e territorio.
Al rapporto con il territorio sono destinati una serie di interventi per rafforzare le strutture distrettuali come ad esempio a Predazzo e nella Valle dei laghi dove saranno organizzate, in accordo con le relative comunità di valle le attività socio sanitarie.

In particolare tutti gli interventi programmati sono stati rivisitati e verificati per renderli coerenti alle caratteristiche della rete stessa rispettando l'obiettivo di  qualificare e valorizzare le strutture ospedaliere esistenti in Trentino, garantendo in ogni ospedale di valle attività di emergenza - urgenza, diagnostica ad alto livello e interconnessa, attività ospedaliera mirata alla cura delle malattie croniche e degenerative, attività chirurgica generale. Inoltre la revisione straordinaria ha rimodulato le risorse attribuendole in via prioritaria alla messa in sicurezza eal miglioramento del confort delle degenze.

Le nuove risorse messe a disposizione nel Piano ammontano a 192 milioni di euro, di cui 163 milioni sono destinati al nuovo Polo ospedaliero di Trento e altri 29 milioni per interventi di edilizia sanitaria.

Nel dettaglio questi interventi riguardano:
Santa Chiara: saranno realizzate le opere strettamente necessarie alla luce del nuovo polo ospedaliero;
Rovereto: riduzione del 3° lotto alla luce del nuovo ospedale del Trentino e previsione nuova dialisi ed endoscopia digestiva;
Cles: completamento del 4° lotto per un importo previsto di 1,7 milioni di euro;
Cavalese: conferma degli interventi programmati per un importo di 13 milioni di euro a previsione, di cui un primo stralcio pari a 8 milioni di euro;
Tione: continuazione degli interventi programmati;
Borgo Valsugana: continuazione degli interventi programmati;
Villa Rosa: finanziamento della prima fase e inizio seconda fase per un importo nel Piano pari a 8,8 milioni;
Messa a norma: nuove risorse per 6,8 milioni di euro;
Ex Bimac Rovereto: accorpamento dei servizi sanitari per un totale di 6,8 milioni di euro.













Scuola & Ricerca

In primo piano