Ravina, il paes vecio protagonista di “Notedarte”

Ravina. Sarà ancora Il “paes vecio” (un po’ ringiovanito o beffeggiato dalle due robuste palazzine sorte al posto dell’ex Ristorante “Al Castello”) protagonista dell’edizione di quest’anno di “Tesori...



Ravina. Sarà ancora Il “paes vecio” (un po’ ringiovanito o beffeggiato dalle due robuste palazzine sorte al posto dell’ex Ristorante “Al Castello”) protagonista dell’edizione di quest’anno di “Tesori a Ravina”. L’associazione Pro Loco, da sempre promotrice dell’attesa iniziativa alla quale contribuisce la Circoscrizione e collaborano Apt, Cr Trento, locale Corpo dei vigili del fuoco volontari, Centro Color e Tuttoverde, stavolta l’ha denominata: “Notedarte”. Arte da vedere, ascoltare e gustare, in programma sabato 5 ottobre, dalle 19 in poi. Si tratta di una passeggiata, lungo via Mazzonelli, via Centrale e via Val Gola (le strade a monte della chiesa S. Marina) all’insegna dell’arte in tutte le sue forme ed espressioni. Dall’esposizione di opere d’arte alla musica e canti, dagli spettacoli alle letture e fiabe per bambini, alle immancabili degustazioni di prodotti tipici. Supportano l’organizzazione, preziosi e insostituibili volontari, espositori e le famiglie che hanno concesso la fruibilità alle rispettive proprietà.

Il percorso prende l’avvio dal Panificio Larcher con l’arte del gustare abbinata all’aperitivo. A seguire l’arte del racconto (Alberto Frapporti), della musica (Luciano Forlese), del dipinto (Luca Bottura, Asia Pedrolli e Sara Sighel). Quindi, l’arte di gustare bollicine (Cantina Bailoni con abbinamento Ristorante Pizzeria Acquablu); l’arte del teatro (“Fantasmi” e “Ipercaso”. Si prosegue con l’arte di gustare dolci (La Corte dei Ciliegi); l’arte dell’intaglio (Lorenzo Segata), dello scatto (Demis Faes) della fucina (Marco Marulla). Ed ancora l’arte del racconto (Astrid Mazzola); l’arte di gustare salato ma non troppo (Caseificio Comper). L’arte della musica (Giovanni Dallapè, cantautore); l’arte del creare (Elisabetta Coser, laboratori piccoli artisti). L’arte di gustare con il dolce preparato dalla stessa Pro Loco. L’arte della danza (con L’accademia de Tango di Arco e Social Tango di Trento, team guidati dai rispettivi Graziano Paissan e Tania Defant - Fabio Michelini e Lisa Avanzi). L’arte di gustare le bionde (Birrificio 5+); l’arte dello spettacolo (con Elementi, danza di acrobatica aerea). L’arte di fare Festa; l’arte di create (Hobbisti) e l’arte della musica (Acoustic Drunk). Lungo le vie animazione di Oricorubio. Iscrizione obbligatoria, da lunedì 30 settembre a venerdì 4 ottobre, telefonando al 389 6465371, orario (10-12 e 16-18.30); se ci sarà ancora posto, iscrizioni anche sabato alle 18.30, al punto di partenza. Manifestazione a numero chiuso: si ricevono al massimo 200 adesioni. G.M.















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