il caso

Ordigno con sei molotov sul Frecciargento per Roma

Attentato dimostrativo in stazione a Bolzano. Trovate dal macchinista prima della partenza



BOLZANO. Attentato dimostrativo nella notte in Stazione a Bolzano. Un ordigno inesploso composto da sei bottiglie incendiarie è stato trovato sul Frecciargento che sarebbe dovuto partire dalle 7.11 dal primo binario. Le molotov sono state trovate dal macchinista nella cabina della motrice, quando il treno era ancora nella rimessa nella cosiddetta "Zona Siberia" dell'areale ferroviario.

Gli attentatori si sono introdotti nel deposito, hanno rotto il vetro della cabina di comando del treno e hanno calato all'interno l'ordigno fatto di sei molotov. L'innesco rudimentale non ha però funzionato.

Da quanto si è potuto apprendere, si tratterebbe di un atto dimostrativo. Sul posto polizia e artificieri. In questo momento vengono visionate le immagini delle telecamere di sicurezza. La matrice pare sia qualla anarchica. Potrebbe trattarsi di una protesta contro i respingimenti dei profughi al Brennero in concomitanza con la data del 25 aprile. Oppure di un'azione contro il tunnel di base del Brennero.

I passeggeri del Frecciargento hanno raggiunto Verona su un regionale e da lì hanno proseguito il viaggio su un'altra Freccia.













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