Omicidio di Zivignago, Marco Quarta condannato a 30 anni
La decisione è stata presa dal giudice Carlo Ancona alla fine del processo con rito abbreviato per l'uccisione dell'ex moglie Carmela Morlino
TRENTO. Marco Quarta è stato condannato a 30 anni di carcere per l'uccisione dell'ex moglie Carmela Morlino. La decisione è stata presa dal giudice Carlo Ancona al termine del processo con rito abbreviato in tribunale a Trento.
"Una sentenza che ci fa sentire meno soli, ma nostra figlia non ce la ridarà nessuno", è stato il commento di Matteo Morlino, il padre di Carmela.
Quarta, immobiliarista di 40 anni, uccise la moglie Carmela Morlino il 12 marzo a Zivignago, vicino Pergine, con quindici coltellate, fuori dall'abitazione in cui la donna viveva con i due figli di 4 e 7 anni.
[[(Video) Omicidio di Zivignago, la lettura della sentenza]]
Subito dopo il delitto Quarta si era dato alla fuga, ed era stato arrestato dopo una settimana di latitanza a bordo della sua Dacia Duster, nonostante una ricerca a tappeto da parte delle forze dell'ordine. L'auto era stata segnalata a Merano, a Faenza, a Trento, ovunque fino a quando una pista certa era arrivata da Castel Bolognese, nella provincia di Ravenna.
Lungo la via Emilia in direzione sud, una telecamera della polizia locale aveva immortalato la macchina con la targa in primo piano. Fino all'ultimo avvistamento, quello di Rovigo: venne arrestato subito fuori dal centro commerciale "La Fattoria".
In Trentino una pena superiore (per il reato di omicidio) venne stabilita solo per Mariano Bertotti, responsabile del duplice omicidio del Calisio, commesso nel dicembre del 1994, condannato all'ergastolo: leggi le sentenze per gli omicidi più brutali commessi in provincia di Trento