Nelle vene il sangue dell’antico Podestà

Buon sangue non mente, o forse sì. Dipende dai punti di vista. L'architetto Giovanni Leo Salvotti de Bindis, 85 anni, ha nelle vene un po' di sangue del grande podestà di Trento Paolo Oss Mazzurana...



Buon sangue non mente, o forse sì. Dipende dai punti di vista. L'architetto Giovanni Leo Salvotti de Bindis, 85 anni, ha nelle vene un po' di sangue del grande podestà di Trento Paolo Oss Mazzurana in quanto lui è figlio di Camilla Oss Mazzurana, giovanissima seconda moglie di suo padre Mario Salvotti. Camilla, è figlia di Felice Oss Mazzurana, figlio del podestà di Trento, uomo che porta il medesimo nome di battesimo del nonno. Tutti conoscono l'importanza che ha avuto l'imprenditorialità politico-sociale di Paolo Oss Mazzurana che ha dato alla città uno slancio urbanistico e architettonico di modernità che soltanto Bernardo Clesio e in misura minore Cristoforo Madruzzo con le loro trasformazioni avevano saputo dare.

Giovanni Leo si è laureato in architettura a Firenze con Adalberto Libera (progettista del palazzo della Regione a Trento). E' tra i fondatori del Mart di Rovereto ed è stato presidente della sezione trentina dell'Istituto nazionale dell'Architettura, nonché progettista di alcuni palazzi della città.













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