TRENTO. Era in auto con altri tre amici, ai laghi di Lamar, ieri pomeriggio, verso le tre quando, alla vista dell'auto dei carabinieri, ha cercato di invertire la marcia, con una manovra vietata. Il guidatore ha poi cercato di nascondersi in una strada senza uscita, ma è stato raggiunto dalla pattuglia che ha proceduto alla perquisizione degli occupanti la Fiat Panda.   

Alla richiesta di consegnare lo zaino, il 22 enne trentino, alla guida dell'auto che verrà poi arrestato, iniziava ad agitarsi e a cercare di eludere il controllo che ha portato alla scoperta di una notevole quantità di denaro contante in banconote di vario taglio. Sul tappetino della vettura in corrispondenza del posto passeggero, veniva notato altro denaro sparso a terra, il portafoglio del giovane e due barattoli contenenti marijuana. Il giovane trentino residente in Vallelaghi, provava a giustificarsi dicendo che la marijuana  era per uso personale ed il denaro proveniva  da alcuni debiti che vantava con gli amici, circostanza dagli interessati presto smentita.

Nella sacca sono stati rinvenuti anche alcuni bigliettini recanti movimenti di denaro dare e avere con accanto i nomi dei debitori. Le cifre oggetto di transazioni superavano anche i 10.000 euro per nominativo. La perquisizione veniva quindi estesa anche alla abitazione del giovane dove venivano sequestrati 3 grinder (oggetti utilizzati per conservare e sminuzzare hashish e marijuana) e due bilancini di precisione . Il giovane, sottoposto agli arresti domiciliari, domani dovrà presentarsi dal giudice dove risponderà dei reati di possesso illecito di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio