La sfida dei piccoli campioni di scacchi

Ai campionati studenteschi in evidenza gli alunni dell’Arcivescovile e delle scuole di Arco



TRENTO. Tutti liceali per un giorno, ma da scacchisti. E’ successo a 260 ragazzini, protagonisti dei «campionati studenteschi a squadre», disputati appunto al liceo Da Vinci di Trento.

L’Arcivescovile, tra i piccoli, ha primeggiato con scacchi al re e scacchi matti: il collegio ha vinto le classifiche maschili e femminili delle scuole elementari ed entrambe le classifiche delle scuole medie, completando il bottino con la terza piazza delle elementari maschili, appannaggio delle Dame Inglesi di Rovereto.

In vista anche i ragazzi di Arco: Istituto comprensivo 2° con le ragazze e 3° tra i maschi delle medie, ancora 3° con le scuole Segantini tra le femmine delle elementari e 2° con gli alunni dell’elementare di Romarzollo. Le altre scuole hanno preso quel che restava dei podi, ossia dei posti buoni per guadagnare la qualificazione alle finali nazionali del 16-19 maggio a Montecatini. Istituto Trento 4 secondo alle elementari femminili con Madonna Bianca, Trento 2 secondo alle medie con la Comenius.

C’è poi stata la gara degli studenti di scuola superiore, con alcuni dei migliori scacchisti trentini under 18. Tra gli allievi, il liceo Galilei ha battuto Itt Buonarroti e Weisse Rose di Cavalese, con le ragazze del Liceo Rosmini quarte assolute e prime femminili.

Infine gli juniores: l’istituto Floriani di Riva del Garda ha vinto ma è stato squalificato, per avere schierato un tesserato Fsi (nel torneo delle superiori non era ammesso dal regolamento). Vittoria quindi al Weisse Rose davanti a Itt Buonarroti e Liceo Galilei.

Per il movimento scacchistico, un bel momento, soprattutto se visto in abbinata con i Campionati provinciali sempre per ragazzi, disputati a distanza di pochi giorni a Madonna Bianca. Ecco i campioncini delle varie categorie d’età, che ora guardano ai Campionati assoluti di Courmayeur. Ricorre il cognome Sheikh, la famiglia originaria del Bangladesh ha fatto davvero una striscia: Doro Stoppini (U8), Samia Sheikh e Andrea Nardelli (U10), Davide Zanin e Syema Sheikh (U12), Francesco Seresin e Alessia Tonina (U14), Mohammed Sheikh (U16).













Scuola & Ricerca

In primo piano