TRENTO. La sala (l' Aula Magna del Museo delle Scienze) era piena di gente, in attesa trepidante e allegra, come per un evento speciale. Ma non era la presentazione di un nuovo libro della saga di Harry Potter, e il pubblico era costituito da naturalisti, biologi, forestali, zoologi, ambientalisti. Si presentava la versione italiana (finalmente) della migliore guida sugli uccelli d'Europa, bibbia per birdwatcher e appassionati. Pochi giorni fa così è stata lanciata a Trento la “Guida degli uccelli d’Europa, Nord Africa e vicino Oriente” in edizione italiana. Per il settore è un must: la versione originale ha venduto 900.000 mila copie in 18 paesi. È curata, per la parte scientifica, ovvero le mappe e i testi, dal famosissimo studioso svedese Lars Svensson, fra i più competenti e stimati esperti di ornitologia al mondo. Le più di 4000 illustrazioni, dai più bravi disegnatori del mondo, e le didascalie (fondamentali) sono belle e molto precise; i curatori di questa parte sono gli altrettanto noti Killian Mullarney Dan Zetterström.

L’edizione italiana è pubblicata da Ricca editore, specializzato in testi naturalistici. È stata tradotta e adattata dagli esperti Andrea Corso, Marco Gustin e Alberto Sorace, molti noti nell'ambiente dei birdwatcher. C’è anche una nota curiosa: Il volume è stampato, come la versione originale, in Trentino, presso la tipografia di eccellenza Printer, per volontà di Collins, mitico editore originale. Anche la guida italiana si presenta in formato da campo, dimensioni 13 x 19,5 centimetri, contenibile sempre nello zaino, alla guisa dei veri birdwatcher, che nelle prime settimane di convivenza con la guida di solito ci dormono quasi sopra, per assorbirne la sapienza.

Questo “splendido oggetto del desiderio culturale”, secondo le aspettative degli appassionati dei mesi scorsi, quando in rete si rincorrevano gli annunci del suo imminente sbarco sui mercati e le prenotazioni, fornisce tutte le informazioni necessarie per identificare qualsiasi specie dell'avifauna in tutti i periodi dell’anno. Può essere usata anche dai novellini, che si sentiranno magari sperduti al cospetto di tante specie e differenze, e proprio per questo apprezzeranno ancora di più madre natura.

I testi dettagliati delle 448 pagine descrivono dimensioni, habitat, areale di distribuzione, identificazione e canto degli animali.

Al Museo, il pomeriggio della presentazione, è andato in scena un rito popolare di passione intorno alla cultura scientifica considerata per quello che è: cultura, a tutti gli effetti, non meno importante di letteratura o musica.

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