«Il mio papà, fiero con il suo bel cappello» 

Tiziana Fontanari ricorda con tenerezza il padre Urbano, “andato avanti”. Mandate i vostri ricordi “con la penna nera”



TRENTO. È di una donna, Tiziana Fontanari, il ricordo “con la penna nera” più commovente. Quello del suo amato papà Urbano, ritratto in immagini in bianco e nero che lo vedono sorridente fra i commilitoni. "Con gioia e anche con malinconia - scrive - vi invio alcune foto del mio papà andato avanti nel 1989, che negli anni 50 è stato per tre anni un alpino orgoglioso, classe 1929, imparando poi anche il paracadutismo. Fortunatamente riuscì ad essere presente all'ultima grande adunata a Trento con il suo bel cappello con la penna nera. A suo ricordo e dei suoi commilitoni dei quali ci raccontava, bambine, tante belle storie ed avventure". È solo una delle numerosissime foto che state inviando al “Trentino” per ricordare momenti indimenticabili della naja, dalle gare ai Casta alle esibizione della Fanfara, dalla partecipazione a raduni ad eventi che hanno visto voi o vostri familiari protagonisti. Continuate a mandarceli: li pubblicheremo sul giornale e online.(l.m.)



MANDATE FOTO E RACCONTI “CON LA PENNA NERA” ALL’INDIRIZZOalpini@giornaletrentino.it















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