«Il carcere? Un hotel a 4 stelle»

Le parole di un detenuto durante la visita della commissione provinciale



TRENTO. «Questo carcere? E’ un hotel quattro stelle». Le parole tra le sbarre di un anziano detenuto hanno detto più di tante altre, ieri, ai legislatori provinciali in visita ufficiale alla nuova casa circondariale. «Una realtà con pochi eguali in Europa», ha detto il Provveditore agli istituti di pena del Triveneto, Felice Bocchino, aggiungendo che «ha grosse potenzialità da esprimere, ma anche un grosso problema all’orizzonte: a fine anno la responsabilità e il costo di gestire tutti gli impianti passano all’amministrazione statale, temo che vivremo enormi problemi di copertura finanziaria». La visita si conclude con qualche riflessione al tavolo. Il Garantedei detenuti Corleone si dichiara apertamente a favore di una figura di Garante trentino dotata di piena autonomia: «Accollare le competenze al Difensore Civico sarebbe improduttivo, una scelta al ribasso». Il Difensore Civico Sampaolesi ha chiesto che si faccia in fretta, se ne discute da troppo tempo. Il Presidente Anderle ha assicurato che poche settimane basteranno a risolvere il caso.













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