Il 17,8 % dei perginesi supera i 65 anni d’età

Il totale al 31 dicembre era di 3.712 contro 3.590 di dodici mesi prima Le donne erano 2.100 (la «nonna» della città ha 103 anni), gli uomini 1.612


di Fernando Valcanover


PERGINE. La popolazione anziana residente nel Comune di Pergine, quella compresa dai 65 anni in su, cresce numericamente toccando le 3.712 unità (3.590 nel 2011), e anche in percentuale il 17,89% (il 17,28 nel 2011).

La popolazione residente ha toccato alla fine del dicembre scorso le 21.956 unità, e quindi gli anziani di Pergine sono ben oltre un quinto dei residenti. Le donne sono 2.100, gli uomini 1.612, nati tra il 1910, anno di nascita della persona più longeva, Blandina Motter, nata a Falesina e oggi residente a Brazzaniga, giunta alle soglie dei 103 anni, e il folto gruppo dei 233 nati nel 1947.

Nel lungo elenco dei cittadini di questa fascia di età segue un’altra centenaria, Silvia Rautscher, classe 1911, ospite del S. Spirito, che a settembre compirà 102 anni. Altre due signore nate nel 2012 si stanno avvicinando ai 101anni: sono Gisella Anesin e Rachele Marchesoni; quest’anno arriveranno al secolo di vita anche il primo uomo, Luigi Sartori e altre due donne, Gisella Beber e Pierina Occoffer. Volendo fare ulteriori suddivisioni per età, gli ottantenni e oltre sono 1082 (1037 nel 2011), mentre i novantenni e oltre sono 188 (182 nel 2011). Un buon gruppo di questi anziani, provenienti anche da fuori comune, ha la residenza nelle due Apsp del S. Spirito – Fondazione Montel di Pergine. Anziani che sono un’importante componente della nostra società; una buona parte continua a lavorare anche dopo la pensione e complessivamente costituiscono una ricchezza, un patrimonio per tutte le generazioni per la cultura acquisita, per la conoscenza delle tradizioni, per la memoria storica. Ci sono tuttavia tanti ottantenni e gran parte dei novantenni che hanno necessità di assistenza e di servizi. Oltre alla presenza dei familiari, sono sorte negli ultimi decenni varie associazioni che si occupano degli anziani che risiedono nelle loro case, una prassi che da qualche anno è particolarmente incentivata dai servizi assistenziali provinciali. Nel comune di Pergine sono operativi giornalmente il Circolo comunale anziani e pensionati che conta 450 soci, il Movimento pastorale decanale degli anziani, l’Auser con 200 operatori che assiste ogni giorno gli anziani nelle piccole necessità, ed altri gruppi sparsi nelle frazioni, tra i quali il più attivo e senz’altro l’Acs Canale con un’ottantina di soci.

A supporto delle situazioni di estrema necessità c’è anche un forte volontariato di cittadini, che dedicano il tempo libero ad aiutare queste persone. Non va dimenticato l’importantissimo ruolo dell’Apsp S. Spirito, che accoglie nelle due strutture 215 anziani, offendo molteplici servizi che sono stati estesi anche agli anziani che vivono in famiglia. Determinante poi il ruolo dei servizi sociali e assistenziali della Comunità Alta Valsugana e Bersntol, dell’Azienda Sanitaria Alta Valsugana, che intervengono anche nelle situazioni di bisogno.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano