Effetto-dissuasori: auto lumaca

Tassullo, in due mesi con gli speed check sono diminuiti dell’80% i superamenti del limite di velocità


di Giacomo Eccher


TASSULLO. Due mesi fa l'avvio a Tassullo del progetto “NoiSicuri” con l'istallazione di dissuasori mobili lungo la Provinciale che attraversa l'abitato, ed è tempo di un primo bilancio che, alla luce dei dati, è positivo.

Il monitoraggio dei passaggi entro il limite dei 50 orari dopo i dissuasori è passato dal 37,2% al 87,5% il che significa che di conseguenza gli automobilisti fuori norma nello stesso periodo sono scesi dal 62,8 % al 12,5%. In proiezione annuale, significa che le infrazioni al limite di velocità in centro abitato passerebbero dalle 444.978 del passato alle attuali 90.804, meno di un quarto. «Sempre tante, ma non c'è confronto con la situazione precedente», fanno notare in comune a Tassullo. Amministratori dunque più che soddisfatti di questa scelta con un investimento ci 10 mila euro per l’acquisto dei dissuasori e per un pacchetto di incontri e iniziative per sensibilizzare i cittadini.

Dati ancora più eloquenti per quanto riguarda i passaggi monitorati di notte (dalle 22 alle 6 del mattino): i transito entro il limite consentito sono passati dal «vecchio» 24,2% all'attuale 91,4% con conseguente drastica diminuzione dei passaggi fuori legge che di conseguenza sono scesi dal 91,4% del passato agli attuali 8,6%. Numeri questi che in proiezione annuale farebbe scendere le sgommate fuori legge dai 45.714 del passato agli attuali 3.528. Cifre incoraggianti pure nella fascia orario diurna (dalle 6 alle 22) con i passaggi entro il limite dei 50 orari saliti dal 38,4% al 87,3% e di conseguenza in caduta libera le infrazioni scese dal 61,6 % al 12,7%. Anche in questo caso in proiezione annua si passerebbe dai 399.174 passaggi fuori legge del passato agli attuali 87.276, un bel salto davvero.

I dissuasori installati a Tassullo sono come detto mobili ed a rotazione sono spostati lungo via San Vigilio (4 colonne) una a Sanzenone e una all'ingresso di Rallo. «Ma visti i risultati l'obiettivo è installarne altri perché il gioco vale la candela», spiega il vicesindaco Marco Benvenuti che sottolinea il “riflesso condizionato” in automatico che scatta nell'automobilista quando l'apparecchio improvvisamente lampeggia per segnalare l'eccesso di velocità.

Tradotti in contravvenzioni (nell'ipotesi che tutti i contravventori fossero pizzicati) per il Comune di Tassullo, in un anno, si passerebbe da un possibile introito per multe (solo per eccesso di velocità) da oltre 400.000 euro della situazione pre-dissuasori agli attuali poco meno di 90.000 euro. «Cifre simboliche, anche se l'amministrazione comunale non ha una specifica volontà di fare cassa con le multe: ma un deterrente anche economico ci voleva. Via san Vigilio in passato sopratutto ma anche ora in casi per fortuna drasticamente diminuiti, da taluni è scambiata per una una pista», ricorda il vicesindaco. Passato il rodaggio adesso per gli automobilisti indisciplinati ci sarà un giro di vite e le multe forse non fioccheranno ma comunque ci saranno puntualmente. «E' così, credo che la lezione c'è stata, adesso tutti lo sanno che a Tassullo non si può correre, e che i controlli si fanno puntualmente».

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