Cugine-amiche del cuore con la passione dei pattini 

Le due piccole campionesse dell’Ice Club Torino unite da un fortissimo legame Il papà di Gioia Virginia, Antonio, aveva militato nella Primavera del Toro 



TRENTO. «A te che sei il mio grande amore / Ed il mio amore grande ...». Ginevra Barra Bajetto (foto a sinistra) aveva scelto le parole di Jovanotti per commentare, nel marzo scorso, una foto in bianco e nero in cui lei 17enne teneva sotto braccio la cuginetta di 9 anni, Gioia Virginia Casciani. Parole struggenti, per un’amicizia di struggente dolcezza. Abitavano a poca distanza l’una dall’altra Ginevra e Gioia: la piccola a Villarbasse, la “grande” a Condove, nella cintura torinese.

«Che belle che siete...», commentava quell’immagine una conoscente. «Siete uniche!», aggiungeva Monica Lorenzatti, la mamma di Gioia Virginia, che ora lotta per la vita nel reparto di rianimazione del Santa Chiara di Trento, dove è ricoverata anche la sorella gemella. La piccola campionessa dell’Ice Club Torino, pur così giovane, era già molto nota per i suoi continui successi, nella categoria “pre - novice”. E anche il trionfo di ieri alla Coppa dell’Amicizia di Merano lo ha dimostrato chiaramente, visto il distacco di dieci punti inflitto alla seconda.

Ma la famiglia Casciani è nota anche per le gesta sportive del papà di Gioia Virginia, Antonio, che aveva militato nella Primavera del Torino calcio e ora allena squadre giovanili nella zona di Rivoli, a pochi chilometri dal capoluogo piemontese.(l.m.)













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