rifiuti

A Trento Nord cresce una discarica abusiva

In via Franceschini, dietro il nuovo supermercato MD si accumulano i rifiuti. Oltre ai sacchetti di immondizia, anche mobili ed elettrodomestici


di Daniele Peretti


TRENTO. Probabilmente quando si è deciso di tagliare quel bosco incolto cresciuto in parte spontaneamente all'angolo di via Franceschini con via Unterwegher, l'intenzione era quella di rendere più sicuro un angolo abbandonato in attesa di futuri utilizzi. Ma già la scelta di lasciare sul terreno tutto quanto era stato tagliato che oggi è ormai rinsecchito, dà un'idea di un qualcosa di spettrale; poi si è messo in evidenza un terreno che i “furbetti dell'immondizia” hanno pensato bene di non farsi scappare.

I più pigri hanno abbandonato le loro cose (pezzi di compensato, scarpe, sacchi azzurri ed alcune cassette) a bordo strada. I più temerari si sono addentrati in quella selva di rami secchi per lasciare altre immondizie non identificabili ed appoggiare sul muro di recinzione alcuni scheletri in legno che potevano aver fatto parte di imballaggi ingombranti.

Non solo, ma risalendo via Franceschini verso la rotonda del Bren Center si può trovare un altro deposito che solo nella notte tra sabato e domenica, si è arricchito di un frigorifero che dalle decalcomanie ancora attaccate, probabilmente aveva funzionato fino a pochi giorni fa; poi parti di imballaggi e di arredamenti vari; ma anche scatoloni, sacchi neri e il supporto o di una sedia da ufficio oppure di un tavolino per il televisore.

Insomma un po’ di tutto quello che dovrebbe essere smaltito o presso la propria abitazione, o nel caso di rifiuti ingombranti, recandosi presso uno dei tanti Crm della città (sono sei i Centri raccolta materiali) per smaltirli in modo gratuito o chiamando l'apposito servizio di Dolomiti Energia, a pagamento. Non stiamo parlando di un'area periferica, ma di una zona frequentata ed attigua alla sede del supermercato MD che sarà inaugurato a giorni (all'esterno sono già pronti i carrelli della spesa) e quindi o questa discarica abusiva si è potuta ingrandire nel disinteresse generale (possibile che nessun dipendente delle molte attività, alcune delle quali si affacciano proprio sulla discarica, non abbia denunciato il degrado?); oppure qualcuno ha segnalato la situazione a Dolomiti Energia che però ormai da giorni non è intervenuta.

Non si può nemmeno pensare, come lo si sarebbe potuto in altre situazioni analoghe, che l'abbandono sia in un certo modo mirato a lasciare oggetti che possano interessare a qualcuno. Nel caso di via Franceschini è proprio unicamente immondizia irrecuperabile che, invece di smaltire in modo corretto, si è preferito abbandonare.













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