Pozzer (Verdi) replica a Migliarini  

«La Favorita, pregi e difetti»

Rovereto. Astenuti perché la colpa del disordine al quale ora si deve mettere mano era di chi ha retto l'urbanistica a Rovereto. Così Ruggero Pozzer dei Verdi, che in questo modo risponde alle accuse...



Rovereto. Astenuti perché la colpa del disordine al quale ora si deve mettere mano era di chi ha retto l'urbanistica a Rovereto. Così Ruggero Pozzer dei Verdi, che in questo modo risponde alle accuse del suo ex collega di partito Migliarini. «Quando qualcuno getta discredito e falsità nei tuoi confronti allontanati da lui in modo da evitare di essere contaminato dall’ignominia. È questo il metodo che utilizzo anche con chi, graffiato dalla rabbia di essere solo contro tutti, intende ferire, attraverso me, il gruppo politico dei Verdi. La speculazione alla Favorita ha grandi pregi e grandi difetti che ci hanno portato a una espressione di astensione, circa il decidere se concedere una deroga urbanistica. Da una parte ho ringraziato pubblicamente gli imprenditori che si faranno carico di abbattere il vecchio ecomostro mai utilizzato e sistemeranno, ordinandolo, l’accesso sud alla città. D’altra parte se si deve parlare di sistemazione è perché qualcuno ha messo disordine. Dal 2005 in poi tutta la parte sud di Via del Garda è stata liberata a una selvaggia edificazione commerciale. A tali scelte i Verdi si sono sempre opposti coltivando, in alternativa, la prospettiva di tutelare il commercio nel centro cittadino. L’esagerata urbanizzazione ha portato addirittura a costruire edifici inutili, come l’ecomostro citato, al posto del quale verranno collocati i nuovi negozi alla Favorita. Negozi che contribuiranno a un ulteriore degrado del centro sempre più abbandonato. Sarebbe forse il caso, qualora si volesse fare politica seria, analizzare il perché si è giunti a tali scelte che come sappiamo sono riconducibili a chi ha retto due assessorati all’urbanistica in contrapposizione ai Verdi».













Scuola & Ricerca

In primo piano