Quattro interventi per il soccorso alpino 

Fine settimana intenso: sabato un recupero in notturna sul Colodri, gli altri infortuni si sono verificati a Padaro, Pietramurata e sul Brione



ALTO GARDA. È stato un fine settimana di super lavoro per il soccorso alpino di Riva, chiamato a quattro interventi in poche ore, uno particolarmente complesso. La prima chiamata è arrivata sabato sera alle 22.30 per una cordata di alpinisti olandesi (tutti di mezza età) rimasta incrodata sul Colodri, lungo la via Aspettando Martino. A mettere in difficoltà i turisti, il violento temporale che si è abbattuto su Arco poco dopo le 20. Evidentemente i tre erano convinti di riuscire a raggiungere la vetta nonostante il maltempo. Invece, capito che ormai non c’era più margine (anche per l’arrivo del buio: non avevano i frontalini), hanno chiesto aiuto.

I tecnici del soccorso alpino, coordinati dal comandante Danilo Morandi, dopo aver individuato con fatica i tre, hanno raggiunto la cima del Colodri ed è quindi iniziato l’intervento di soccorso con l’ausilio delle fotoelettriche dei vigili del fuoco volontari. Due alpinisti si trovavano pochi metri a valle dell’ultima sosta, mentre il capocordata era uscito dalla via e si era fermato (terrorizzato e non assicurato alla parete) in una zona dove c’erano alcune toppe d’erba. I tre sono stati recuperati e calati: l’intervento si è concluso intorno alle 2.30 del mattino.

Ieri mattina un altro intervento a Padaro, alle falesie in località Piazzole. Una donna di 40 anni è caduta da seconda di cordata. Purtroppo l’effetto elastico della corda l’ha fatta arrivare fino alla base della parete, dove ha picchiato violentemente il calcagno, procurandosi una brutta frattura. Sul posto il soccorso alpino che, valutata l’impossibilità di trasportare con la barella la ferita, ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso. Successivamente i volontari sono stati chiamati a recuperare una turista settantenne che si è sentita male dopo aver affrontato il sentiero sul Brione che porta alla batteria di mezzo. Nel pomeriggio, quarto ed ultimo intervento in località Camerette a Pietramurata per un brutto incidente in falesia: un climber stava scendendo - calato dalla compagna - dopo aver terminato il tiro. Purtroppo la corda non aveva il nodo di sicurezza in fondo ed scivolata fuori dal Gri Gri. L’uomo è precipitato per 5-6 metri, procurandosi la frattura di un ginocchio e un trauma ad una spalla. Ferita in modo lieve anche la compagna, travolta durante la caduta. Anche in questo caso è servito l’intervento dell’elicottero per il trasporto del ferito al Santa Chiara di Trento.













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