Parcheggio al Tegazzo adesso ci pensa il Comune 

La Provincia ha delegato all’amministrazione il completamento dei lavori necessari per l’apertura degli spazi coperti: serviranno ancora almeno 4 mesi


di Roberto Gerola


PERGINE. Ancora un rinvio per l’apertura del parcheggio sotterraneo del Tegazzo. La Provincia ha, infatti, conferito con delega al Comune di Pergine, la realizzazione dei lavori di completamento. Si parla di interventi per il controllo degli accessi e la videosorveglianza. Solo dopo aver terminato i lavori si potrà evidentemente aprire al pubblico la struttura che si ricorda aveva preso avvio nel 1996 con il progetto di ristrutturazione del padiglione Centrale dell’ex ospedale psichiatrico per ricavarne la sede del “Marie Curie” provvisoriamente collocata nella palazzina Valdagni. In quel frangente si decide anche la realizzazione del parcheggio interrato, prima di solo un piano, poi (su richiesta del Comune di Pergine) di due piani, per un totale di 297 posti auto a disposizione del pubblico e (una parte) della scuola: 43 in superficie (i primi ad essere consegnati nel settembre 2013), 124 al primo piano interrato e 130 al secondo. La struttura è ancora lì, chiusa dopo decine di promesse da parte della Provincia che si sono succedute nel tempo. Sono state ben otto con le ultime a promettere l’apertura in gennaio, in luglio, entro l’anno.

Ora, la Provincia ha delegato il Comune per la realizzazione delle ultime opere trasferendo 120.000 euro per finanziare l’opera (il 90% del costo dei lavori) come anticipazione con il saldo da versare dopo il collaudo. In sostanza, il Comune dovrà occuparsi di predisporre gli elaborati progettuali con la relazione, approvarli insieme alle relative varianti, della direzione lavori, di adottare tutti gli atti inerenti la realizzazione dei lavori e le forniture, affidare i lavori in appalto e in economia, di ogni attività connessa con la realizzazione dei lavori e acquisizione degli impianti, del rilascio e approvazione del collaudo e del certificato di regolare esecuzione. Al termine, con atto separato, la struttura sarà poi concessa al Comune che provvederà alla sua gestione (Trentino Mobilità spa che ha già in mano i parcheggi del Comune). Il Comune, con una delibera di giunta ha provveduto a prendere atto del conferimento della delega per l’intera operazione, approvando lo schema. Nello stesso tempo ha provveduto anche a nominare il referente del Comune di Pergine per i rapporti con la Provincia a proposito dell’operazione. Si tratta dell’ingegner Loris Moar, che, con “incarichi speciali” opera all’interno della Direzione Lavori Pubblici e Patrimonio retta dall’ingegner Luca Paoli.

Tempi tecnici prevedono circa 4/5 mesi prima di poter finalmente aprire il parcheggio all’uso del pubblico e della scuola.













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