METEO

Maltempo in Trentino, riprese le precipitazioni: registrati allagamenti, smottamenti e alberi caduti

Prosegue il lavoro della Protezione civile per gestire la situazione d'emergenza, ma diverse strade restano chiuse



TRENTO. A partire dalle prime ore del mattino di oggi, 7 dicembre, sono riprese le precipitazioni sul territorio provinciale.

La quota neve è irregolare, mediamente compresa tra gli 800 ed i 1.100 metri. Nel corso della giornata di ieri, 6 dicembre, si erano registrati in modo diffuso allagamenti, frane e smottamenti, oltre a cadute di alberi, in parte già risolti.

Sono inoltre in corso in diverse zone del territorio - a quote superiori ai 700 - 1.000 metri - interventi per il taglio e la rimozione di piante rese instabili dalla neve e dalla pioggia caduta nei giorni scorsi.

Si ricorda che dal 15 novembre è in vigore l’obbligo di viaggiare con pneumatici da neve o catene a bordo, montate durante le precipitazioni nevose.

La situazione strade:

Alta Valsugana

Nevica oltre i 1.100 metri di quota, con nuovo accumulo di circa 10-15 centimetri. Si raccomanda di prestare particolare attenzione lungo la S.S. 47 della Valsugana per la formazione di buche e localizzati dissesti della strada.

SI EVIDENZIA:

CHIUSO per smottamento lungo la S.S. 47 della Valsugana, lo svincolo per Civezzano – Pinè provenendo da Trento, come alternativa utilizzare lo svincolo successivo per la zona industriale di Ciré.

DIVIETO di transito per gli automezzi complessi con massa a pieno carico maggiore di 7,5 tonnellate (autotreni e autoarticolati), lungo la S.S. 350 Folgaria – Val d’Astico tra località Carbonare di Folgaria e Lastebasse (confine provinciale).

CHIUSA S.P. 133 di Monterovere, che da Caldonazzo e Levico Terme conduce verso Luserna (“Menador”), per caduta sassi e smottamento.

CHIUSA S.P. 108 della Val di Centa, per smottamento a valle dell’abitato di Centa San Nicolò, raggiungibile da loc. Pian dei Pradi attraverso la S.S. 349 Val D’Assa Pedemonatna Costo.

Trento – Monte Bondone - Paganella

Nevica oltre i 1.100 metri di quota, con nuovo accumulo di circa 10-15 centimetri.

CHIUSA per pericolo valanghe la S.P. 25 di Garniga tra località Garniga Vecchia e località Viote.

CHIUSA per pericolo valanghe la S.P. 85 del Monte Bondone tra località Viote e Lagolo.

CHIUSA per smottamento la S.P. 58 di Faedo, tra l’abitato di Faedo e località Pineta, raggiungibile attraverso la Val di Cembra dal comune di Giovo.

ISTITUITI SUA (senso unico alternato):

lungo la S.P.76 Gardolo – Lases per caduta massi, tra Gazzadina e Albiano.

lungo la S.P. 85 del Monte Bondone a valle dell’abitato di Sardagna per dilavamento e buca in carreggiata.

lungo la S.P. 106 di San Michele all’Adige, a sud dell’abitato, per erosione scarpata.

Rovereto – Vallarsa – Vallagarina

Nevica oltre i 1.000 metri di quota con nuovo accumulo di circa 10-15 cm.

Nel complesso non si segnalano particolari problemi alla circolazione.

CHIUSA per pericolo valanghe la SS 46 del Monte Pasubio – diramazione Ossario in alta Vallarsa.

Si rammentano infine le chiusure stagionali fino al confine di provincia, della S.P. 3 del Monte Baldo da loc. San Valentino e della S.P. 138 del Passo della Borcola da località Incapo a Terragnolo.

Valli di Non e Sole

Nevica a quote superiori a 800 – 900 metri.

Chiusa per pericolo caduta piante la S.P. 229 tra Passo Mendola e località Campi di Golf.

Chiuse per pericolo valanghe:

- la S.P. 141 dir Montes (in comune di Malè;

- la S.P. 86 a monte di Fonti di Rabbi.

Permane il divieto di transito per autotreni ed autoarticolati lungo la S.S. 42 da Fucine a Passo del Tonale, istituito a partire da venerdì scorso.

Da questa mattina è attivo il posto di presidio di Presson lungo la S.S. 42, in comune di Dimaro Folgarida, per il controllo dell’attrezzatura dei veicoli.

Valli Giudicarie e Rendena

Nevica a partire dai 500 metri.

Permane il restringimento della carreggiata sulla S.S. 421 al km 38,900 a Ponte Arche per il franamento della scarpata a valle.

Da questa mattina sono stati attivati i posti di presidio di Carisolo sulla S.S. 239 e di Borgo Lares sulla S.S. 237, per il controllo dell’attrezzatura dei veicoli.

Tutte le strade del Settore sono agibili.

Alto Garda, Val di Ledro e Val di Gresta 

Nevica a partire dai 1.000 - 1.100 metri. Dal primo mattino si registrano accumuli nell’ordine.

E’ confermata la chiusura per pericolo valanghe della S.P. 85 nel tratto tra località Viote del Bondone e Lagolo.

Permane il senso unico alternato sulla S.S. 249 in prossimità del km 94,300 tra Torbole e Tempesta e sulla S.P. 127 di Tremalzo al km 2,500 per frane.

Bassa Valsugana e Primiero 

Precipitazioni nevosa in corso da quota superiore a 800 - 1.000 metri circa.

A quota inferiore pioggia.

Si rammenta la chiusura stagionale della S.P.31 del passo Manghen da località Baessa (km 15+500) a località Ponte Stue nel Comune di Castello-Molina di Fiemme (km 32+500).

Permane la chiusura del passo Rolle sulla SS 50 dal km 87,00 al km 95,00 circa per pericolo valanghe.

Permane la chiusura del passo Brocon sulla SP 79 nel tratto dal km 18,000 al km 29,200 circa (parcheggi impianti da sci) per pericolo valanghe e nel tratto dal km 15,400 al km 15,550 per danneggiamento barriera paramassi a monte e cedimento di metà carreggiata a valle prima del bivio per la frazione Ronco Chiesa.

Permane la chiusa della SP 65 dal km 11,000 al km 11,200 per frana.

Permane il restringimento della carreggiata sulla SS 47 al km 97,800 direzione Padova per allagamento dovuto ad infiltrazioni d’acqua nella galleria Ausugum.

Permane la chiusura la SP 221 della Val Noana dal km 1,300 chiusa per pericolo caduta piante e venute d’acqua.

Permane il senso unico alternato sulla SP 31 al km 10,000 circa causa erosione della rampa di valle.

Permane il senso unico alternato sulla SS 50 dal km 62 al km 64 circa lungo il lago Schener per allagamenti dovute a venute d’acqua da monte.

Nella notte sui passi ulteriore accumulo di neve di circa 20 cm.

Per le restanti tratte stradali non sono segnalate criticità per il transito veicolare.

Valli di Fiemme e Fassa 

Precipitazioni nevosa in corso da quota superiore a 600 - 700 metri circa.

A quota inferiore pioggia.

Permane la chiusura dei passi per pericolo valanghe: passo Fedaia sulla SS 641 dal km 4 circa (località Penia) fino al km 14,200 (confine con la provincia di Belluno); passo Sella sulla SS 242 dal km 35 in località Pian Schiavaneis al km 30,900 (confine con provincia di Bolzano); passo Pordoi sulla SS 48 al km 76,400 in provincia di Belluno; passo San Pellegrino sulla SS 346 dal km 14,200 località Zingari confine con provincia di Belluno; passo Valles sulla SP 81 al km 6,700 località Passo lato in provincia di Belluno; passo Lavazè sulla SS 620 al km 11,500 località Passo lato provincia di Bolzano per pericolo caduta piante.

Permane la chiusa della SS 612 al km 43,700 tra Molina e Castello di Fiemme per cedimento rampa di valle.

Permane la chiusa della SS 50 al km 105,200 località Forte Buso per caduta massi di grosse dimensioni

Permane la chiusura della SP 71 al km 15,500 per colate di materiale tra Sevignano e Segonzano.

Permane chiuso al traffico il tratto della SP 31 del passo Manghen dal km 32,500 località ponte Stue al km 38,500 località Piazzol per pericolo caduta piante

Permane il senso unico alternato sulla SS 48 al km 29,800 tra Tesero e Panchià per cedimento rampa di valle.

Chiusa la SS 48 delle Dolomiti dal km 68 Canazei – località Lupo Bianco per pericolo valanghe.

Chiusa la SP 232 nel tratto della galleria Valaverta in direzione Ora per filtrazioni d’acqua

Nella notte sui passi ulteriore accumulo di neve di circa 20 cm.

Nel fondovalle si segnalano possibili criticità dovute alla formazione di ghiaccio per basse temperature.













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