Orsi

M90, il Partito animalista italiano presenta un esposto: «Ucciso senza narcotico»

Nuova battaglia in tribunale degli animalisti contro la Provincia dopo l’abbattimento dell’orso in val di Sole

LA MANIFESTAZIONE Quasi in mille in piazza a Trento per gli orsi liberi
MORTE M90 Orso M90 abbattuto in val di Sole: "Era pericoloso"
IL DDL FAILONI Via libera a 8 abbattimenti di orsi all'anno



TRENTO. Riparte l’ennesima battaglia in tribunale sugli orsi trentini. Il Partito animalista italiano ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Trento contro la Provincia di Trento e il suo presidente, Maurizio Fugatti, per l'uccisione dell'orso M90 in val di Sole.

Secondo il Partito animalista italiano, l'abbattimento sarebbe illegale, e sarebbe stato violato "il diritto di difesa con un abbattimento quasi immediato", perché l'orso "sarebbe stato ucciso senza narcotizzazione con gravi ed illegittime sofferenze, prima della morte". "Con l'apertura del procedimento vogliamo giustizia per M90 e che i responsabili paghino. Non avremmo indietro M90, ma dobbiamo dargli giustizia", afferma l’associazione in una nota.













Scuola & Ricerca

In primo piano